lunedì 28 dicembre 2020

Recensione: Voce lontana


 

Ciao pipistrellini!

Rieccomi tornata dopo le vacanze di Natale con una nuova recensione!

Questo libro lo avevo in biblioteca da tempo, ma questo Natale è stato il periodo perfetto per leggerlo e ringrazio la casa editrice Vocifuoriscena per la copia che mi ha gentilmente inviato!

Prima della recensione vorrei dirvi che questa casa editrice ha un catalogo molto molto bello, gli amanti di storia e mitologia potranno trovare dei veri e propri gioielli, inoltre lo staff è molto gentile ed attento alla cura delle opere!

Io vi consiglio di dargli un'occhiata!





Scheda tecnica:

Autore: Ruben Dario

Editore: Vocifuoriscena

Genere: Mitologia/ Fiabesco

Voto:⭐⭐⭐⭐


Trama: Ingiustamente oscurati dalla grandezza dell’opera poetica, i racconti di Rubén Darío sono invece una parte fondamentale e indispensabile del suo universo letterario. A partire dai testi giovanili, in cui il narratore rievoca il mondo meraviglioso della mitologia greca, riscrive le leggende cavalleresche, attualizza i racconti di fate, viene sedotto dagli scenari esotici delle Mille e una notte, riproponendo una sensualità neopagana in chiave moderna, il Darío maturo si avventura in territori oscuri e inquietanti. Dagli apologhi ispirati alla Bibbia o alle leggende agiografiche, in cui predomina l’afflato mistico, si arriva al vero e proprio racconto del terrore, dove allucinazioni indotte dalle droghe, materializzazioni sepolcrali, fenomeni inspiegabili e presenze diaboliche, unite a un opprimente senso del peccato e della morte, gettano un velo d’incubo sull’antico mondo di ninfe, fate e principesse.


Parere personale: Primo di una duologia, il libro è formato da vari racconti dell'autore Ruben Dario, forse una delle raccolte più estese!

Il secondo libro invece è Thanatopìa, di cui vi ho parlato nella spooky week di Ottobre (se non lo avete letto dovete recuperarlo, merita!) !

In questi racconti cristianesimo e paganesimo si intrecciano con degli elementi fantastici quali ad esempio le fate o principesse dai poteri sovrannaturali.

Il racconto che più mi è piaciuto è quello sulla principessa Psichia, dai toni arabeggianti come le mille ed una notte.

La storia parla di questa principessa il cui padre ha insegnatole le arti magiche, ma ella ad un certo punto diventa triste ed il padre fa di tutto per tirarla su di morale, l'unico che ci riesce è Lazzaro, resuscitato da Gesù che porta la principessa nel regno dei morti.

Un altro racconto che mi è piaciuto è il velo della regina Man, regina delle fate che ascolta i lamenti di 4 uomini, uno scultore, un pittore, un musicista ed un poeta.

In questo racconto è davvero lampante quanto l'elemento classico si fonde con altri elementi moderni.

Il linguaggio del testo è alto e poetico con molte similitudini, ma la più ricorrente è la comparazione della donna ad una rosa.

Troviamo infatti questa similitudine in moltissimi dei racconti presenti della raccolta, vi è addirittura una donna che ha per nome Rosa delle Rose.

Sempre parlando di donne, esse vengono sempre descritte come esseri perfetti e bellissimi, un po' come la donna-angelo dei poeti del Dolce Stil Novo.

I personaggi protagonisti sono i più disparati: satiri, centauri, peccatrici, santi, re, fate ecc... Nonostante la loro diversità, l'autore ha saputo, nei racconti in cui sono presenti personaggi classici e personaggi cristiani, fonderli in maniera armoniosa per creare delle storie degne di nota!

I luoghi descritti fanno immergere il lettore a 360 gradi nella storia, l'autore ci espone le ambientazioni in un modo talmente reale che sembra di poterlo vedere.


In sostanza è un libro che può essere letto velocemente, ma bisogna comunque soffermarcisi, soprattutto bisogna anche leggere le note che sono fondamentali per la comprensione del testo!

Le storie sono intriganti e sanno portare il lettore in luoghi fantastici, spesso degni dell'Arcadia!

L'edizioneè curata nei minimi dettagli, con anche riferimenti bibliografici a cui poter attingere. Come sempre Vocifuoriscena si presenta come un editore attento ad ogni particolare.


Per questi giorni di festa (IN CASA) questo libro si presta perfettamente per una lettura, perché no, da condividere anche con il resto della famiglia.


E voi lo avete letto? Che ne pensate?


A presto, Yely.













giovedì 24 dicembre 2020

Calendario dell'avvento: Il mio Natale presente

 


Ciao pipistrellini, oggi vi terrò compagnia con l'ultima tappa del calendario dell'avvento.

Ringrazio Bea di Eynys Paolini Books per aver supportato lamia idea del calendario e ringrazio i blog che hanno partecipato a questo primo nostro esperimento.

Un ringraziamento speciale va anche alla casa editrice Mondadori che ha aderito al nostro progetto!


Mai avrei pensato di passare una vigilia così strana. Di solito vado in Puglia dai nonni, mentre quest'anno, causa covid-19, sono rimasta a casa con i miei genitori e mia sorella ad aspettare la mezzanotte per scattare i regali!

Nonostante ci dispiaccia questa situazione comunque rimaniamo in casa volentieri perché sappiamo che in questo modo aiutiamo a diminuire la diffusione del virus e spero che tutto il cuore che adottiate anche voi questo comportamento tutelare.

Dunque, come passerò il mio Natale presente? Ovviamente in famiglia con i miei cari, mangeremo antipasto, brodo di Cardone, polpettine e frittata e per secondo un bel pollo! Per dolce l'immancabile pandoro (io non parteggio per nessun team, pandoro o panettone che sia, mi piace comunque!) .

Dopo pranzo giocheremo a tombola, anche se siamo in 4 e in palio ci saranno caramelle!

Abbiamo comprato anche dei giochi da tavola per rendere la giornata più allegra, il tutto contornato da musiche natalizie con Michael Bublè in pole position!

Data la lontananza, abbiamo deciso di fare un brindisi con i nonni via WhatsApp per sentirci più vicini!

Voglio farvi una raccomandazione! Chiamate i vostri cari lontani, specie se si tratta dei nonni o di persone anziane, il Natale è quel periodo dell'anno in cui la solitudine pesa di più. Fate sentire loro la vostra vicinanza, scaldate i loro cuori perché non saranno con noi per sempre ed il tempo perduto non ce lo restituirà nessuno!


Detto ciò, voglio farvi i miei migliori auguri con la speranza di ritrovarci qui il prossimo Natale a stringerci forte e abbracciarci di nuovo!


Baci, Yely.






mercoledì 23 dicembre 2020

Recensione: L'uomo montagna

 


Ciao a tutti pipistrellini cari, oggi vi porto una recensione del dolcissimo libro "L'uomo montagna" edito dalla casa editrice Tunuè e regalatomi dal mio fidanzato.

L'ho voluto tantissimo questo libro e non vedo l'ora di parlarvene, quindi ciancio alle bande ed iniziamo!




Scheda tecnica:

Autore: Gaunthier/ Fléchais

Editore: Tunuè

Genere: Graphic novel

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐






Trama: Il nonno e il bambino amano viaggiare. Insieme hanno percorso il mondo, ma il nonno non può più andare avanti: le montagne che gli sono cresciute sulle spalle durante la sua lunga vita sono diventate troppo pesanti da portare. Nemmeno il vento può più sostenerlo, ormai. Il bambino va allora a cercare il vento più potente, quello che riesce a sollevare le montagne. E così comincerà per lui il più grande di tutti i viaggi. 




Parere personale: Ancora una volta questa casa editrice porta in Italia una storia emozionante e dolcissima.

Il nonno del bambino è giunto a quel punto della sua vita che non riesce più a viaggiare,così il piccolo intraprende il suo primo viaggio in solitudine alla ricerca di un vento potentissimo che possa sostenere le spalle ormai pesanti del nonno.




Durante il viaggio, il bambino incontra diversi personaggi tra cui lo spirito di un albero che gli fanno comprendere quanto sia importante avere radici.

Ecco, quest'avventura non è altro che la metafora della vita, che ci insegna il valore delle nostre radici e quanto esse risiedano soprattuttonei nostri anziani.




Le illustrazioni sono veramente magiche, mi sono innamorata di questo volume innanzitutto a causa di esse, sono molto particolareggiate, ma non risultano pesanti, tutt'altro!

Sembra di essere nel Paese delle Meraviglie di Alice, ma una versione più bella e meno macabra.

 I colori ricreano un'atmosfera sognante e al contempo dolce, rispecchiando in pieno quello che è l'ambiente della nostra storia.




I dialoghi sono molto semplici e la narrazione si adatta a tutti i tipi di pubblico, anche (e soprattutto) ai più piccoli!





Una storia da cui trarre insegnamento che mi sento di consigliare di cuore!

Prendetevi un attimo per leggere questo piccolo capolavoro, si legge velocemente, ma quello che vi resterà dentro sarà per sempre!


A presto, Yely.

martedì 22 dicembre 2020

Recensione: Il giovane Darwin

 



Buon pomeriggio pipistrellini, oggi il protagonista della nostra recensione è un naturalista importante e padre della teoria dell'evoluzione delle specie!

Ovviamente sto parlando di Charles Darwin che ci porta alla scoperta di luoghi incantati nella bellissima graphic novel: Il giovane Darwin.

Ringrazio la casa editrice Tunuè per avermi fornito la copia cartacea e per regalarmi sempre nuove emozioni con queste storie a fumetti avvincenti!




Scheda tecnica:
Autore: Grolleau/ Royer
Editore: Tunuè
Genere: Graphic novel
Voto: ⭐⭐⭐⭐








Trama:  18 giugno 1858 Charles Darwin è nel suo ufficio e sta scrivendo il suo famoso libro, L’origine delle specie, alla presenza dei suoi
bambini che giocano. Incuriositi, gli chiedono una storia, e Darwin torna indietro al 1831.
Il giovane Charles Darwin, impaziente di imbarcarsi per il viaggio della sua vita, prende posto sulla HMS Beagle.

La spedizione verso terre lontane e ricche di promesse sarà piena di prove. Mentre le sue scoperte sulla flora e la fauna lo colmano di ammirazione e confusione, la frequentazione di schiavisti lo spinge a mettere in discussione i valori morali dei suoi contemporanei.

Un viaggio decisivo che cambierà la scienza.





Parere personale: Leggere questo libro è stato come partire all'avventura assieme a Darwin.
Le illustrazioni sono talmente mozzafiato che viene voglia di saltarci dentro e spesso mi hanno lasciata senza parole.
Ma partiamo con ordine. 
In questo libro un ormai anziano Darwin racconta ai suoi figli della spedizione quinquennale a bordo della nave Beagle.
Inizialmente il viaggio prevedeva la durata di due anni, ma successivamente si è dovuta allungare a cinque.
In questi anni Darwin non è sempre stato sulla nave, anche perché soffriva un gran mal di mare.
Il nostro protagonista aveva semplicemente il compito di tenere compagnia al capitano della nave, ma via via che conosceva nuovi posti ha iniziato a collezionare e catalogare tutta la flora e la fauna che incontrava.
Così spediva le sue collezioni in Inghilterra e gli scienziati facevano a gara per avere qualche regalo da parte sua.
Gli autori spiegano che questo non vuole essere una ricostruzione storica in quanto vengono omessi dei passaggi e dei personaggi che Darwin ha incontrato durante questi anni.
Ci si è soffermati su alcuni punti fondamentali come il pensiero di Darwin che gli uomini, bianchi o neri siano uguali, anche se, sempre secondo il suo pensiero, la civiltà cristiana doveva prevalere su quella indigena, un pensiero davvero molto controverso!
Oltre a ciò, ci si è soffermati su come poi Darwin sia arrivato a teorizzare l'evoluzione delle specie.

Ho apprezzato che alla fine del libro gli autori abbiano aggiunto delle note sulla storia di Darwin e anche alcuni consigli per approfondire la materia.
Questo libro è valido per un pubblico molto vasto, grandi e piccini che amano perdersi nella bellezza della natura e nelle storie di chi l'ha studiata.



I colori vividi utilizzati per le illustrazioni regalano al lettore uno spettacolo per gli occhi, che si sa, anch'essi vogliono la propria parte! Inoltre le tavole sono disegnate in modo semplice ma comunque ben particolareggiato.

Vi invito a perdervi in questo mondo colorato con i colori meravigliosi di madre natura, a viaggiare con Charles e a scoprire le meraviglie che il mondo ci offre.
Questo libro stimola la curiosità! Perdetevi in queste illustrazioni, in questa storia, per tornare alla realtà con la consapevolezza che la natura è fonte di grandi meraviglie!

A presto, Yely.









domenica 20 dicembre 2020

Review party: Vampiri: Dove trovarli.

 


Salve a tutti cari pipistrellini, rieccomi tornata con l'ultimo review party dell'anno organizzato da me e Bea di Eynys Paolini Books in collaborazione con la casa editrice NPE.

Il libro di oggi è: Vampiri: dove trovarli!





Scheda tecnica:
Autore: Mingrone Michele/ Scardillo Caterina/ Vettori Sara
Editore: NPE
Genere: Horror
Voto: ⭐⭐⭐⭐


Trama: Imaginary Travel Ltd. ed Edizioni NPE, dopo il successo di I luoghi di Lovecraft, presentano una nuova guida ai misteri.

Questa volta protagonisti sono i vampiri, su cui leggende, miti, racconti e romanzi hanno speso ormai fiumi e fiumi di parole (e di pellicole cinematografiche).

Dove vivono i vampiri? Ora potrete scoprirlo grazie a questa originalissima guida illustrata che vi aiuterà a programmare il vostro prossimo, tenebroso viaggio nei luoghi abitati dai più affascinanti non-morti letterari.

Un libro d’epoca, risalente (forse...) agli anni ’30, preziosamente illustrato e impaginato, che vi condurrà in un mondo di mappe, ricette e racconti di viaggio in cui la storia si intreccia col mito, senza dimenticare le indicazioni fondamentali di ogni guida: dove dormire, cosa mangiare e, soprattutto, come sopravvivere.

Non solo Transilvania, Bram Stoker e il conte Dracula: dalla prima guerra mondiale all’indipendenza irlandese, dal Terrore in Francia al mistero dei Romanov, i grandi eventi della storia si mescolano all’epopea del vampiro letterario, tra fascinose succhiasangue, orribili creature millenarie e distinti gentlemen dal morso facile. Ogni capitolo è diviso per Paesi, con all'interno la sua mappa e i luoghi principali da visitare.

Un autentico manuale, in carta ingiallita e copertina in imitlin rosso per i viaggiatori immaginari innamorati del mito del vampiro. Dove trovarli, come fare la loro conoscenza, quali sono le loro ricette preferite, quali sono i loro vizi e quali sono i Paesi dove hanno lasciato la loro scia di sangue, ma soprattutto... come salvarsi la vita e sfuggire ai loro canini!

I vampiri sono tra noi: la guida definitiva per incontrare i non morti più famosi della letteratura... a tuo rischio e pericolo!


Parere personale: Avete presente il famosissimo libro di Newt Scamander: Animali fantastici e dove trovarli inventato dalla penna di J. K. Rowling?
Ecco, questo libro è una vera e propria guida ai vampiri.
Nella storia del libro ci viene raccontato di una certa nobile vampira che leggendo il precedente libro sui mostri di Lovecraft, abbia  chiesto al protagonista di scrivere una guida sui vampiri per attirarli nelle loro tane e poterli azzann... Ehm accogliere affettuosamente!
Così l'autore accetta (senza scelta oserei dire) e parte per i luoghi infestati da vampiri.
Il libro è strutturato come una vera e propria guida mista ad un diario di viaggio, dove l'autore racconta le sue impressioni e dà indicazioni su dove alloggiare, mangiare, fare shopping ecc... 
Non vi aspettate hotel a 5 stelle, ma piuttosto luoghi spettrali dove sono avvenute delle tragedie.
Ci dice inoltre di non fidarsi di ciò che gli autori come Stoker hanno scritto riguardo alla sconfitta dei vampiri, la maggior parte sono vivi e vegeti ed il nostro autore della guida lo sa perfettamente in quanto li va a trovare come se fosse un amico giunto per prendere un tè.
Troviamo in questo libro molte citazioni di autori e libri famosi a tema vampiri e questo mi ha invogliato a leggerli, dato che, mea culpa, non ne ho mai letto uno.

L'ambientazione del racconto, a tratti con dei risvolti comici, è 8 anni dopo l'ascesa di Hitler al potere, quindi ci ritroviamo in un'Europa, Asia e America degli anni '30/ '40 che possiamo ritrovare anche nello stile grafico del libro.

Le pagine lasciate al lettore/ viaggiatore a fine libro sono una trovata geniale e se devo essere sincera questo libro fa proprio venire la voglia di fare un bel viaggetto per visitare i luoghi descritti dall'autore protagonista.

Va detto che come ogni guida che si rispetti questo libro contiene foto e illustrazioni dei luoghi che il protagonista visita per fare capire meglio al lettore che cosa si sta descrivendo. 

Se siete amanti dei luoghi macabri, se vi piacciono le storie dei vampiri o se siete semplicemente a caccia di un'avventura questo libro è perfetto per voi!
Potete scoprire un sacco di cose grazie a questa guida!

Qui sotto vi lascio i nomi dei blog partecipanti, vi invito di dare un'occhiata anche alle loro recensioni per farvi un'idea generale e completa del libro.

A presto, Yely.









giovedì 17 dicembre 2020

Calendario dell'Avvento: Playlist da ascoltare durante la lettura de: Il Canto di Natale

 


Ciao a tutti pipistrellini!

Oggi giungiamo alla 18esima tappa del nostro calendario dell'avvento!

Per questa "casellina" vi metterò una playlist che potrete ascoltare durante la lettura de: Il Canto di Natale (di cui la recensione è uscita su questo blog il giorno 6, andatela a recuperare se non lo avete già fatto, mi raccomando!).

Ora, prendete il libro in questione, ovvero il Canto di Natale, fatevi una bevanda calda, sedetevi sul divano con una bella copertina che vi terrà al calduccio, cercate le canzoni che vi riporto qui sotto, aprite il libro e... lasciatevi trasportare dalla magia di quest'atmosfera in un viaggio unico!


Playlist:

1. Last Christmas - Wham! : https://youtu.be/E8gmARGvPlI


2. Santa Claus Is coming to Town - Michael Bublè: https://youtu.be/SnA52s7qceM


3. Astro del ciel - Laura Pausini: https://youtu.be/ORSDS0nxucY


4. White Christmas - Bing Crosby: https://youtu.be/w9QLn7gM-hY


5. Jingle Bell rock - Bobby Helms: https://youtu.be/Z0ajuTaHBtM


6. Santa tell me - Ariana Grande: https://youtu.be/nlR0MkrRklg


7. All I want for Christmas Is you - Mariah Carey: https://youtu.be/yXQViqx6GMY


8. Let It go - Alex Boyè ft.one voice childeren's choir: https://youtu.be/DAJYk1jOhzk


9. So this is Christmas - John Lennon: https://youtu.be/QHLd7HQfZfA


10. Let it snow - Dean Martin: https://youtu.be/mN7LW0Y00kE


Buon ascolto e buona lettura!

Ci vediamo il giorno 24 con l'ultima casellina del calendario dell'avvento!

Baci, Yely









Recensione: Vitamine di beauty

 


Ciao a tutti pipistrellini belli!

Oggi voglio parlarvi di un libro un po' particolare dato che non si tratta di un romanzo ma di un manuale.

Recensirò infatti un libro sul makeup, scritto dall'influencer e makeup artist Giulia Sinesi, edito da DeAgostini che è stata così gentile da fornirmi la copia cartacea e che ringrazio tantissimo!




Scheda tecnica:
Autore: Giulia Sinesi
Editore: DeAgostini
Genere: Manuale sul makeup
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐





Trama: Non è facile orientarsi nell’universo beauty: dalla cura della pelle al makeup i prodotti sono tantissimi, vanno scelti con attenzione e applicati seguendo la giusta routine e con la corretta gestualità. Giulia Sinesi, con chiarezza e competenza, ci accompagna alla scoperta del mondo dei professionisti della bellezza, a partire dagli strumenti e dai prodotti. Detergente, tonico, esfoliante, siero, maschera e poi primer, fondotinta, correttore, cipria e così via: Giulia analizza le caratteristiche di quello che ci troviamo davanti quando entriamo in un beauty store, guidandoci prima in una scelta consapevole in base al nostro tipo di pelle, e poi nell’applicazione in base al risultato che vogliamo ottenere e alle emozioni che desideriamo trasmettere. E infine, i tutorial step-by-step per realizzare senza difficoltà makeup completi di grande effetto ed essere perfetti in ogni occasione: dalla mattina alla sera, a scuola o al lavoro, per una cerimonia importante, un appuntamento o una serata speciale. Un manuale completo ed elegante, sia per chi è alle prime armi e desidera avvicinarsi al makeup, sia per chi ha già una passione per il mondo beauty e vuole saperne di più: tutti possiamo imparare a valorizzarci e vederci più belli. Perché anche la cura di sé è un modo per volersi bene. Con tantissime fotografie per illustrare ogni passaggio!







Parere personale: Giulia Sinesi è una beauty blogger nata nel 1992 che ha una passione per il trucco sin da piccola, di conseguenza decide di frequentare l'accademia di makeup e oggi su Instagram annovera 132000 followers, regalando ai suoi fan un sacco di consigli e trucchi spettacolari!


Anni fa cercavo un libro in cui fossero spiegate le basi del trucco e della skin care, ma tutte mi dicevano:"cerca i video su internet!". Una bella impresa se consideriamo quanti video ci sono sull'argomento, mentre, per quanto riguarda i libri, gli unici erano quelli per le accademie di makeup che costano anche un sacco di soldi!

Questo libro per me è stata una specie di manna dal cielo! Vi sono tutte le basi per poter capire meglio l'argomento, come ad esempio la spiegazione dei tipi di pelle, oppure dei vari pennelli da trucco e come utilizzarli, insomma, un vero e proprio manuale al modico prezzo di €17,90.

Nonostante siamo abituati ai classici libri degli influencer che parlano della loro vita e di cose banali, questo libro è didattico ed alla portata di tutti. Inoltre per i passaggi più complicati troviamo la foto step by step della realizzazione del makeup che sono molto ben fatte, infatti vorrei anche fare un complimento a chi ha realizzato le foto splendide che percorrono tutto il nostro libro.

Verso la fine, come ulteriore valore aggiunto la nostra autrice/influencer ci regala dei makeup completi per le diverse occasioni che ci si possono presentare e devo dire che sono molto semplici ma di effetto!


Ho letteralmente divorato le pagine in pochissimo tempo ed è tutto estremamente chiaro, anche per chi si approccia alla materia per la prima volta. Io non me ne separerò mai più!

Se siete appassionati di makeup questo libro fa per voi! Soprattutto come ho detto prima il mio consiglio va ai principianti che troveranno in questa guida un amico fidato per cominciare a sperimentare i primi makeup e per iniziare a prendersi cura della propria pelle.

Se invece siete dei veterani nel mondo del beauty allora why not? Questo libro è adatto anche per voi che magari volete approfondire le vostre conoscenze.


E ora che aspettate makeup lovers? Andate subito ad acquistarlo come regalo da mettere dritto dritto sotto l'albero!


Baci, Yely.











martedì 15 dicembre 2020

Segnalazione: Te lo prometto!

 



Ciao a tutti pipistrellini!

Volevo segnalarvi l'uscita del libro: "Te lo prometto!" di Costantino Francesco Colosimo.





Scheda tecnica:
Autore: Costantino Francesco Colosimo
Editore: WritersEditor
Data di uscita: Luglio 2021



Sinossi: Alexandra sembra condurre una vita normale, ha un marito, due figli amorevoli eppure il suo passato la tormenta e sembra non abbia intenzione di lasciarla.

Suo zio, ormai in carcere, ha abusato di lei fisicamente e
psicologicamente, sua madre è morta davanti ai suoi occhi, e questo l’ha portata nella depressione e nella paranoia.

Una pagina di un diario porterà Alexandra a scoprire un lato di suo zio ben più oscuro di quello che conosce e che potrà mettere in pericolo la sua famiglia.


Il libro può essere preordinato a questo indirizzo: https://shopwriterseditor.altervista.org/prodotto/te-lo-prometto/?doing_wp_cron=1604792295.7619929313659667968750


Per quanto riguarda il preorder,chiunque preordina il romanzo ha uno sconto ed in omaggio la casa editrice invia insieme alla ricevuta la copia in PDF non editata.  Un regalo d'attesa poichè le tempistiche per il romanzo cartaceo sono lunghe.



Review party: Sword and Sorcery- L'epopea di Fafhrd e del Gray Mouser

 


Ciao pipistrellini!

Rieccomi tornata con un altro review party su un drago spettacolare creato dalla Oscar/Mondadori!

Stiamo parlando di Sword and Sorcery, una raccolta di libri di Fritz Leiber che ha per protagonisti Fafhrd e Gray Mouser!

L'evento è organizzato da me e Bea di Eynys Paolini Books in collaborazione con la casa editrice Mondadori che ringrazio per averci fornito il materiale per la recensione con tanto di stupenda copia cartacea!




Scheda tecnica:
Autore:  Fritz Leiber
Editore: Oscar/Mondadori
Genere: Fantasy
Voto: ⭐⭐⭐⭐



Trama: Fafhrd è un barbaro del Nord, alto e muscoloso. Il Gray Mouser è il suo inseparabile compagno, e non potrebbe essere più diverso: piccolo, scaltro, ex apprendista di un mago e ladro. I due vivono mille avventure nel mondo di Nehwon, tra colossali bevute, feste, corteggiamenti, risse, ruberie e giochi d'azzardo... Prototipi degli eroi di mille romanzi successivi, Fafhrd e il Gray Mouser sono protagonisti dei tanti racconti riuniti in questo volume e hanno ispirato nei decenni infiniti adattamenti.


Parere personale: Come per tutti i draghi io e i miei compagni blogger ci siamo ripartiti i vari libri contenuti in questo volume, io ho scelto: Le spade di Lankhmar.
In questo libro i due protagonisti, Fafhrd e Greg Mouser tornano a Lankhmar dopo varie scorribande, ma ad attenderli all'entrata della città ci sono tutti i creditori che i due non hanno pagato, i quali hanno addirittura assoldato dei maghi per la "rissa".
Ma i due protagonisti sono tipi tosti e riescono a sbaragliare tutti!
Poco dopo vengono approcciati dal ciambellano del signore della città il quale dice loro che ha una missione da affidargli.
La missione consiste nel trasportare del grano con una nave da Lankhmar a Mavarl e con esso anche la figlia del commerciante di grano Hivet e i suoi topi bianchi ammaestrati.
Però nonostante sembri una faccenda da nulla, già due spedizioni si sono dimostrate fallimentari per motivi sconosciuti, dunque i nostri protagonisti, assieme all'equipaggio del "Calamaro", devono scoprire cosa sia accaduto e come riuscire a trasportare in salvo il grano e tutto il resto.

In questo racconto fantasy e fantascienza si mescolano, abbiamo magie, draghi, ma anche navicelle spazio-temporali e viaggiatori di mondi ed una teoria molto particolare sul mondo dei protagonisti, ovvero che esso è una bolla che galleggia in un mare infinito e le stelle sono gioielli luminosi attaccati alla volta di questa enorme bolla.
Infatti a dimostrazione dell'elemento fantascientifico, i nostri protagonisti durante il viaggio incontrano un viaggiatore di mondi che parla tedesco ( lingua non parlata dagli abitanti di questo mondo) il quale desidera creare un giardino zoologico con le creature che trova tra i vari mondi e che viaggia su una navicella spazio temporale e in questo spezzone troviamo un dialogo molto singolare tra il viaggiatore ed i protagonisti.

Analizzando i personaggi principali posso dire che Fafhrd è un uomo più fisico, a tratti anche "grezzo" e dai modi più barbari, mentre Mouser è il più furbo dei due, scaltro come una volpe, nessuno riesce a fargliela!
A me hanno ricordato un po' Bud Spencer e Terence Hill nei loro film western dove uno era il braccio e l'altro la mente ed inoltre ci sono anche le risse e le donne!
A proposito di donne, il personaggio di Hivet è molto interessante, sembra una ragazzina ingenua, ma sotto sotto sa il fatto suo!

La narrazione è abbastanza scorrevole, ci sono alcune parole di un registro un po' più elevato, ma non eccessivamente da rendere pesante la lettura, inoltre a tratti la storia diventa anche comica come ad esempio quando Hivet fa la civetta con i due personaggi principali i quali fanno di tutto per accaparrarsi le sue attenzioni!

Essendo stato scritto molto tempo fa si potrebbe pensare che sia un fantasy "vecchiotto", ma devo dire invece che per me è stato molto piacevole, sempre se si è appassionati del genere sword and sorcery, addirittura riesce a strappare anche qualche sorriso ed è un testo molto incalzante.
Ovviamente questo libro lo consiglio a chi ama questo genere, se siete per i fantasy young adult questo mi spiace ma non è per voi!

Che dire, questo volume è un pezzo imperdibile, con addirittura delle fantastiche illustrazioni all'interno! La Oscar sa darci davvero tante gioie e questo libro è una di esse! Ripeto, se siete amanti di questo genere molto particolare non fatevi scappare questo volume che secondo me è da collezione!

Voi che ne pensate? Vi piace il genere sword and sorcery? Leggerete questo libro?
Fatemi sapere!

A presto, Yely.

















domenica 13 dicembre 2020

Recensione: Ciao mamma, vado in Giappone

 



Ciao a tutti pipistrellini cari, oggi vi porto una recensione della casa editrice Tunuè che mi ha gentilmente inviato la copia cartacea e che ringrazio!

Da amante del Giappone, appena ho letto questo titolo non ho potuto fare a meno di volerlo leggere!

Dunque senza indugi vi lascio alla recensione di: Ciao mamma, vado in Giappone!




Scheda tecnica:

Autore: Luca Raffaelli/ Enrico Pierpaoli

Editore: Tunuè

Genere: Graphic novel

Voto: ⭐⭐⭐⭐





Trama: Preparate le valigie si parte per il Giappone! Chiudete gli occhi e immaginate un'enorme belva con denti acuminati al mentolo formato famiglia. Ecco: questo è Frangipane, il cattivo della scuola che costringe Enrichetto Cosimo a dire che lui sa chi è Shimitsu Furukawa, creatore di Robostrak, robot dalla cataratta reattiva multipla, e che a casa ha tutti i 32 manga autografati dall'autore. "Ah sì? E allora lunedì qui li voglio tutti", reagisce il Frangipane. Ed è così che Enrichetto, di sabato pomeriggio, parte per una missione impossibile: andare a Tokyo con Beatrice e Polletti per cercare gli albi di Robostrak e farseli dedicare dall'autore!




Parere personale: Divertente da morire, questa graphic novel è stata per me una ventata d'aria fresca!

Dopo un faticoso trasloco avevo poca energia per la lettura, ma dopo questo libro mi sono sentita ricaricata.

La storia è piuttosto semplice, un bulletto costringe il nostro protagonista Enrichetto a dargli 32 copie autografate dei fumetti di Furukawa, Robostark.

Il fatto è che Enrichetto non le ha e così con i suoi amici Polletti e Beatrice parte alla volta del Giappone tra mille disavventure.

L'attenzione della storia non si concentra sul paese in sè, piuttosto sulle avventure dei ragazzi a caccia dei fumetti.

La trama è piuttosto scorrevole e tiene incollato il lettore alle sue pagine con anche qualche colpo di scena!

La cosa molto comica è che avviene tutto in modo semplice, Beatrice va dalla mamma di Enrichetto, le dice che partono per il Giappone e niente, si va... a me ha fatto troppo ridere, soprattutto lo spiegone della mamma sullo sposarsi e sul marito sempre assente mentre del figlio non accenna neanche una preoccupazione!

Vogliamo parlare poi dell'hostess che si occupa dei ragazzi che parla titti chisì? Ecco, quella sono io quando parlo con un bambino o un animale! Capita anche a voi di fare una vocetta scema davanti ai piccini?


Si tratta di una graphic novel piena di umorismo e ironia, la parte che mi ha fatta davvero sbellicare è stata l'opinione di Enrichetto sui costumi di Carnevale.

Parliamo  di una comicità semplice, avete presente quelle battute così scontate che però fanno ridere? Io ho riso davvero tanto e per questo ho costretto anche mia sorella a leggerlo!


Il testo presenta molte parole strambe come "sgarzello" e giochi di parole, specie quando si parla della fine dei capitoli!

I personaggi sono ben caratterizzati, aiutati anche molto dalle illustrazioni che delineano perfettamente i loro tratti caratteristici.

Le illustrazioni sono molto semplici ma comunque ben curate e dettagliate in perfetto stile cartoon.

La palette di colori utilizzata è varia ma dai toni luminosi e allegri, proprio come la storia stessa!


Se cercate una storia comica, con qualche nonsense, se volete rallegrare le vostre giornate, questo libro è perfetto per voi!

È una storia che si presta ad essere letta da un pubblico giovane, ma anche dagli adulti che hanno un largo senso dell'umorismo!


E voi che aspettate? Andate subito a leggerlo!

Baci, Yely!











sabato 12 dicembre 2020

Calendario dell'avvento: Adattamenti cinematografici de Il Canto di Natale

 


Ciao pipistrellini cari, eccomi oggi con la casellina n. 12 del calendario dell'avvento organizzato da me, Bea di Eynys Paolini Books in collaborazione con Mondadori e con altri blog partecipanti che troverete a fine articolo.


Oggi vi parlerò delle trasposizioni cinematografiche de Il Canto di Natale,non tutte sono fedeli alla storia in tutto e per tutto, sono a volte ispirate alla storia,ma iniziamo!

1. Anche i cani vanno in paradiso (1999): Il film racconta di come Charlie, il suo amico Itchy e Sasha cercano di far capire a Carface, che esige pesanti tributi di ossa dai cani del quartiere, il vero significato del Natale impersonando i tre fantasmi del racconto di Charles Dickens. Tutto questo per convincerlo a restituire i tributi e i soldi che aveva rubato dalla cassa di beneficenza per il piccolo Timmy, che ha una grave malattia. Charlie riuscirà a far capire al pentito Carface il vero spirito del Natale facendo rivivergli il suo passato, presente e futuro, e tutto questo prima che scada la mezzanotte, così da poter mandare in fumo il malefico piano di Belladonna, gemella malvagia di Annabelle e capo di Carface, che esige da tutti i cani della città i loro regali di Natale. L'indomani Carface sarà completamente cambiato e regalerà doni e ossa per tutti cani del quartiere.


2. Barbie e il Canto di Natale (2008): Alla vigilia di Natale, la piccola Shelley non vuole partecipare ad un ballo di beneficenza per un ospedale, preferendo rispettare le tradizioni di famiglia e odiando il Natale. Allora sua sorella maggiore Barbie le mostra la sua palla con la neve e le racconta la storia di Eden Starling, la più famosa stella del canto dell'Inghilterra vittoriana.


Eden è bellissima e piena di talento, ma anche incredibilmente egoista e piena di sé, detesta il Natale e pretende che la sua compagnia (composta da due gemelle ballerine, un mago, un giocoliere e Catherine, sua amica nonché costumista) si esibisca anche la sera di Natale, minacciandoli di licenziarli in caso contrario; Catherine tenta di convincerla a concedere loro delle vacanze, ma senza successo. Una notte, dopo aver terminato le prove, Eden viene svegliata dallo spirito di sua zia Marie, colei che l'ha resa così com'è (avendole sempre ripetuto la frase «In un mondo tanto egoista, l'egoista ha tanto successo»): però, zia Marie ammette di aver commesso un terribile errore e di averla spinta in questa direzione perché lei stessa non possedeva il talento che avrebbe voluto avere, e le annuncia l'arrivo di tre spiriti che l'aiuteranno a cambiare la sua vita.


3. Il Canto di Natale di Topolino(1983): è un film del 1983 diretto da Burny Mattinson. È un cortometraggio animato della serie Mickey Mouse, prodotto dalla Walt Disney Productions e uscito nel Regno Unito il 20 ottobre 1983, distribuito dalla Buena Vista Distribution Company. È tratto dal racconto di Charles Dickens Canto di Natale (1843), con Topolino nel ruolo di Bob Cratchit e Paperon de' Paperoni in quello del suo omonimo e ispirazione Ebenezer Scrooge ("Scrooge McDuck" è infatti il suo nome originale). Molti altri personaggi Disney, in primo luogo dall'universo di Topolino, Robin Hood e Le avventure di Ichabod e Mr. Toad, vennero distribuiti per tutto il film.


4. A Christmas Carol (1938): È una delle due versioni sonore del romanzo Canto di Natale di Charles Dickens, realizzate negli anni trenta. Concepito come un film per famiglie, elimina gli aspetti più inquietanti della storia e dà maggior spazio al personaggio di Fred (nipote di Scrooge) e della sua fidanzata per introdurre un elemento romantico assente nella narrazione originaria. Il film si avvale di un cast di celebri attori, capitanati da Reginald Owen e di una colonna sonora composta di Franz Waxman. Ma a rubare la scena fu Terry Kilburn con la sua interpretazione di "Tiny Tim", che del film divenne quasi co-protagonista complice anche la memorabile linea finale (“God bless us, every one”) a lui affidata.


5. A Christmas Carol (2009): A Christmas Carol è un film fantastico del 2009 scritto e diretto da Robert Zemeckis, adattamento cinematografico del racconto Canto di Natale di Charles Dickens. È stato prodotto dalla ImageMovers Digital e dalla Walt Disney Pictures e realizzato in CGI utilizzando la tecnica della performance capture.


6. Canto di Natale (2001): è un film d'animazione del 2001 diretto da Jimmy T. Murakami e vanta le voci al doppiaggio di attori del calibro di Kate Winslet, Nicolas Cage, Michael Gambon e Simon Callow nel ruolo di Ebenezer Scrooge.


7. Festa in casa Muppet (1992): Oltre ai ruoli interpretati dagli attori umani, sono presenti nel film alcuni dei Muppet, i pupazzi del Muppet Show. Il film è un'interpretazione fantastica del racconto Canto di Natale di Charles Dickens, nel cui ruolo da protagonista, Ebenezer Scrooge, si trova l'attore britannico Michael Caine. In generale il film segue l'opera originale di Dickens ma con alcune differenze, la principale è che qui i soci di Scrooge sono due e non uno.


8.Looney Tunes: Il Canto di Natale (2006): 

Looney Tunes: Canto di Natale (Bah, Humduck! A Looney Tunes Christmas) è un mediometraggio d'animazione direct-to-video del 2006 diretto da Charles Visser. Prodotto dalla Warner Bros. Animation, è un adattamento del romanzo di Charles Dickens Canto di Natale con protagonisti i personaggi Looney Tunes; il romanzo aveva già ricevuto un adattamento a tema Looney Tunes nella prima parte dello speciale televisivo Bugs Bunny: Le pazze storie di Natale. L'animazione fu realizzata dallo studio filippino Toon City. Il cartone animato fu distribuito negli Stati Uniti in DVD-Video il 14 novembre 2006 dalla Warner Home Video.


9. Non è mai troppo tardi (1953): Non è mai troppo tardi è un film del 1953 diretto da Filippo Walter Ratti, con Paolo Stoppa e Marcello Mastroianni. Il film è stato ri-editato col titolo Una meravigliosa notte.

Adattamento italiano del classico Canto di Natale di Charles Dickens, è stato sceneggiato dallo stesso Ratti coadiuvato da Piero Regnoli, qui al debutto.


10. S.O.S. Fantasmi (1988): Francis Xavier Cross è il direttore di un network televisivo americano: estremamente cinico ed egoista, cerca di raggiungere l'apice della propria carriera preparando un musical dedicato alla novella di Charles Dickens Canto di Natale, che andrà in onda la notte della vigilia di Natale. La vita di Cross è quella del tipico uomo di successo, ma se da un lato è divenuto ricco e famoso, dall'altro ha perso tutte le persone a lui più care. La fidanzata Claire lo ha lasciato per seguire le persone bisognose, il fratello lo cerca continuamente ma lui non si fa trovare ed i suoi dipendenti lo temono e lo odiano profondamente. Tanto più che poco prima di Natale licenzia senza scrupolo il suo dipendente Eliot. La sua segretaria Grace, vedova con cinque figli di cui il più piccolo affetto da mutismo, deve però sopportare stoicamente le sue angherie, perché ha bisogno di quel lavoro.


Una sera, mentre Cross si trova da solo in ufficio, il fantasma del suo ex capo gli appare davanti, con l’aspetto di un cadavere putrefatto e gli dice che quello sarà il suo stesso destino se non cambierà vita. Ma ha ancora una possibilità di salvarsi: riceverà visita da tre fantasmi, il primo dei quali il giorno dopo a mezzogiorno.


11. Una menzione speciale va fatta per Dickens, L'uomo che inventò il Natale (2017): Nell'ottobre 1843 Charles Dickens soffre del fallimento dei suoi ultimi tre libri. Rifiutato dai suoi editori, in sei settimane di ardente ispirazione si avvia a scrivere ed autoprodurre un libro che sperava avrebbe tenuto a galla la sua famiglia e rilanciato la sua carriera, Canto di Natale.


Voi ne avete visto qualcuno di questi? Lo sapete che esistono ben 49 film ispirato a questo libro?

Vi vediamo alla prossima tappa il 18 Dicembre! Baci, Yely