lunedì 28 dicembre 2020

Recensione: Voce lontana


 

Ciao pipistrellini!

Rieccomi tornata dopo le vacanze di Natale con una nuova recensione!

Questo libro lo avevo in biblioteca da tempo, ma questo Natale è stato il periodo perfetto per leggerlo e ringrazio la casa editrice Vocifuoriscena per la copia che mi ha gentilmente inviato!

Prima della recensione vorrei dirvi che questa casa editrice ha un catalogo molto molto bello, gli amanti di storia e mitologia potranno trovare dei veri e propri gioielli, inoltre lo staff è molto gentile ed attento alla cura delle opere!

Io vi consiglio di dargli un'occhiata!





Scheda tecnica:

Autore: Ruben Dario

Editore: Vocifuoriscena

Genere: Mitologia/ Fiabesco

Voto:⭐⭐⭐⭐


Trama: Ingiustamente oscurati dalla grandezza dell’opera poetica, i racconti di Rubén Darío sono invece una parte fondamentale e indispensabile del suo universo letterario. A partire dai testi giovanili, in cui il narratore rievoca il mondo meraviglioso della mitologia greca, riscrive le leggende cavalleresche, attualizza i racconti di fate, viene sedotto dagli scenari esotici delle Mille e una notte, riproponendo una sensualità neopagana in chiave moderna, il Darío maturo si avventura in territori oscuri e inquietanti. Dagli apologhi ispirati alla Bibbia o alle leggende agiografiche, in cui predomina l’afflato mistico, si arriva al vero e proprio racconto del terrore, dove allucinazioni indotte dalle droghe, materializzazioni sepolcrali, fenomeni inspiegabili e presenze diaboliche, unite a un opprimente senso del peccato e della morte, gettano un velo d’incubo sull’antico mondo di ninfe, fate e principesse.


Parere personale: Primo di una duologia, il libro è formato da vari racconti dell'autore Ruben Dario, forse una delle raccolte più estese!

Il secondo libro invece è Thanatopìa, di cui vi ho parlato nella spooky week di Ottobre (se non lo avete letto dovete recuperarlo, merita!) !

In questi racconti cristianesimo e paganesimo si intrecciano con degli elementi fantastici quali ad esempio le fate o principesse dai poteri sovrannaturali.

Il racconto che più mi è piaciuto è quello sulla principessa Psichia, dai toni arabeggianti come le mille ed una notte.

La storia parla di questa principessa il cui padre ha insegnatole le arti magiche, ma ella ad un certo punto diventa triste ed il padre fa di tutto per tirarla su di morale, l'unico che ci riesce è Lazzaro, resuscitato da Gesù che porta la principessa nel regno dei morti.

Un altro racconto che mi è piaciuto è il velo della regina Man, regina delle fate che ascolta i lamenti di 4 uomini, uno scultore, un pittore, un musicista ed un poeta.

In questo racconto è davvero lampante quanto l'elemento classico si fonde con altri elementi moderni.

Il linguaggio del testo è alto e poetico con molte similitudini, ma la più ricorrente è la comparazione della donna ad una rosa.

Troviamo infatti questa similitudine in moltissimi dei racconti presenti della raccolta, vi è addirittura una donna che ha per nome Rosa delle Rose.

Sempre parlando di donne, esse vengono sempre descritte come esseri perfetti e bellissimi, un po' come la donna-angelo dei poeti del Dolce Stil Novo.

I personaggi protagonisti sono i più disparati: satiri, centauri, peccatrici, santi, re, fate ecc... Nonostante la loro diversità, l'autore ha saputo, nei racconti in cui sono presenti personaggi classici e personaggi cristiani, fonderli in maniera armoniosa per creare delle storie degne di nota!

I luoghi descritti fanno immergere il lettore a 360 gradi nella storia, l'autore ci espone le ambientazioni in un modo talmente reale che sembra di poterlo vedere.


In sostanza è un libro che può essere letto velocemente, ma bisogna comunque soffermarcisi, soprattutto bisogna anche leggere le note che sono fondamentali per la comprensione del testo!

Le storie sono intriganti e sanno portare il lettore in luoghi fantastici, spesso degni dell'Arcadia!

L'edizioneè curata nei minimi dettagli, con anche riferimenti bibliografici a cui poter attingere. Come sempre Vocifuoriscena si presenta come un editore attento ad ogni particolare.


Per questi giorni di festa (IN CASA) questo libro si presta perfettamente per una lettura, perché no, da condividere anche con il resto della famiglia.


E voi lo avete letto? Che ne pensate?


A presto, Yely.













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