martedì 30 novembre 2021

#12daysofwomen: Grace O'Malley

 



Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Oggi, come ogni ultimo giorno del mese, ci ritroviamo qui a parlare di donne che hanno fatto, a modo loro, la storia.

La protagonista di oggi è Grace O'Malley, nota piratessa irlandese.

Come sempre vi ricordo che traggo ispirazione dal libro Storie della buonanotte per bambine ribelli edito da Mondadori.




Grace O'Malley nasce in Irlanda nel 1580 sotto il regno di Enrico VIII.

Suo padre era il capo del clan O'Malley, aveva il controllo di buona parte dei territori del baronato di Murrisk.

La sua era una famiglia di mare, che tassava tutti i pescatori.

Si racconta che da piccola, Grace voleva partire con suo padre alla volta della Spagna tramite mare. Quando però suo padre le disse che i suoi lunghi capelli si sarebbero impigliati alle corde della nave, la ragazza se li tagliò per provocazione e spingerlo a prenderla con sè.




Divenuta una adolescente, Grace sposa forzatamente Donal O'Flaherty, capo del clan O'Flaherty, dal quale avrà tre figli,uno dei quali, nato proprio su una nave.

In questo periodo Grace seppe guadagnarsi il rispetto degli uomini del clan, prendendo parte alle loro attività, sottraendo al marito anche la sua flotta navale.




Quando O'Flaherty morì durante un attentato di un clan rivale, Grace tornò nel castello di famiglia portando con sè i suoi tre figli e circa duecento membri del clan del marito.

Da questo momento in poi si occupò completamente del commercio e dei rapporti non molto pacifici con la corona inglese, prendendo parte alle rivolte.

Grazie ai suoi traffici poco legittimi derivati dalla pirateria, diventò ricca e riuscì ad acquisire ben 5 castelli, uno dei quali grazie ad un ulteriore matrimonio che durò solo un anno e da cui nacque anche un figlio.

In questo periodo Grace si sente talmente forte da opporsi alla regina Elisabetta Tudor che aveva imposto pesanti tasse specie al clan O'Malley.

Quando i suoi figli furono catturati dagli inglesi, Grace si presentò personalmente davanti alla regina per negoziare con lei.

In questo incontro scontro le due donne riuscirono ad accordarsi e Grace promise di non finanziare più le rivolte irlandesi.



Che dire, Grace sembra uscita da un romanzo piratesco, eppure la sua è una storia vera, quella di una donna che si ribella alla condizione di angelo del focolare per dedicarsi al commercio ed alla pirateria.


Voi conoscevate la sua storia?


A presto, Yely.










sabato 20 novembre 2021

Review party: Nightbooks/ racconti di paura

 



Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Oggi vi parlerò del libro Nightbooks per il review party organizzato dal blog: Libri riflessi in collaborazione con la casa editrice DeAgostini che ringrazio per la possibilità datami di leggere il libro in anteprima!

Iniziamo!





Scheda tecnica:

Autore: J. A. White

Editore: DeA

Genere: Narrativa per ragazzi

Voto: ⭐⭐⭐⭐





Trama: È notte, ma Alex non dorme. La sua passione per tutto ciò che è sinistro e misterioso lo induce a lasciare la sicurezza della sua camera e scendere nel seminterrato del palazzo in cui vive. È determinato a disfarsi dei quaderni su cui ha scritto le sue migliori storie di paura, che però lo fanno sembrare strambo agli occhi di tutti. All’improvviso l’ascensore si blocca, delle urla arrivano da dietro la porta dell’appartamento 4E. Grida raccapriccianti, impaurite. Strepiti stranamente famigliari… Ad Alex sembra di riconoscere le battute del suo film dell’orrore preferito. Chi lo sta guardando? Ed è davvero profumo di torta di zucca quello che si sente uscire dalla casa? Alex non resiste, si avvicina. Ma non appena incrocia lo sguardo di Natacha, la bellissima donna che lo invita a entrare, capisce che qualcosa non va… Troppo tardi. La porta si richiude alle sue spalle, Natacha sorride con tutti i denti. È una strega. È affamata. E il suo cibo… sono i racconti del terrore. Per sopravvivere, Alex sarà costretto a usare tutte le proprie doti di scrittore e a trasformare anche i suoi più spaventosi incubi in appassionanti storie di paura. Ma cosa succederà quando avrà dato fondo a tutta la sua immaginazione?





Parere personale: Il libro Nightbooks parla della disavventura del piccolo Alex, attirato con l'inganno nella casa di una strega cattiva.

La storia mescola diverse storie classiche in chiave moderna, condendole con degli elementi innovativi.

Un riferimento lampante è quello ad Hansel e Gretel dei fratelli Grimm che come capiamo in seguito è molto piú che uno spunto da cui l'autore è partito.


Il personaggio principale, Alex non ha riscosso in me molta simpatia, è il classico ragazzino strano che vuole uniformarsi alla massa. Per tutto il racconto è stato un po' petulante, ma ammetto che verso la fine il suo ingegno mi ha stupita!

Un personaggio che invece mi è piaciuto molto è Yasmin, una ragazzina probabilmente di origini indiane che inizialmente sembra una dura scorbutica, ma sotto sotto nasconde un cuore tenero e fragile.

Lenore, la gatta, però ha un posto speciale per me, ma se dicessi di più vi spoilererei qualcosa quindi non dirò altro!

La strega Natacha secondo me doveva essere un personaggio più presente nella storia, invece la vediamo andare e tornare di continuo per ritrovarla solo durante l'ora di cena.


Nightbooks tratta principalmente le tematiche dell'amicizia e dell'accettazione di sè stessi in un modo che secondo me è efficace per il target di riferimento.

Vi dirò, non aspettatevi cose troppo inquietanti nella storia in sè, ma i racconti di Alex sono decisamente macabri per un bambino di circa 11 anni! 

L'avventura dei nostri protagonisti invece riesce ad intrattenere molto il lettore, tanto che personalmente ho letto questo libro in un pomeriggio! I colpi di scena sono tanti ed alcuni inimmaginabili!


Oltre al libro, ho voluto guardare anche il film trasmesso su Netflix per poter avere una visione completa della storia, ma come quasi tutte le volte, il libro è meglio del film, fidatevi della zia Yely! 

Vi dico solo che il film è molto diverso dal libro e molto più lento, inoltre il finale aperto presuppone un sequel che il libro non prevede e come sapete io detesto le storie tirate per le lunghe.

Dunque se avete visto solo il film e avete storto il naso, vi chiedo di dare una possibilità al libro perché ha una trama più completa, divertente e scorrevole.

Se invece avete amato il film, a maggior ragione amerete il libro, proprio perché abbiamo una visione più dettagliata dei personaggi e delle loro storie.


Voi Cosa ne pensate? Avete letto questo libro? E che mi dite della trasposizione Netflix?


A presto,









Yely.





lunedì 15 novembre 2021

Review party: La corte dei Miracoli

 


Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Oggi parleremo del libro: La corte dei miracoli edito da Mondadori e scritto da Kester Grant.

Ringrazio Mondadori e Bea di Eynys Paolini per avermi inclusa nel review party e per avermi fornito la copia cartacea.







Scheda tecnica:

Autore: Kester Grant

Editore: Mondadori

Genere: Fantasy storico

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐




Trama: Dopo il fallimento della Rivoluzione e l’uccisione di tutti i rivoluzionari, Parigi è una città divisa in due. Accanto al reticolo di viali severi, fiancheggiati da bossi e frequentati dall’aristocrazia, prospera infatti una giungla tenebrosa popolata da sciami di mendicanti, ladri ed emarginati, teatro di crimini e miseria, un luogo oscuro e senza leggi. Qui il potere è gestito dai Miserabili, una formidabile corte di criminali divisi in nove corporazioni, chiamata la Corte dei Miracoli.

Membro della Corporazione dei Ladri, Nina Thénardier può rubare qualunque cosa a chiunque. La ragazza, soprannominata la Gatta Nera, ha sfidato la sorte così tante volte da essere quasi diventata una leggenda tra i Miserabili. Eppure questo non sembra contare molto quando, ancora una volta, la sua strada si incrocia con quella di Lord Kaplan, detto Tigre, feroce capo della Corporazione della Carne. L’uomo ha messo gli occhi sulla sorella della giovane ladra e, si sa, nessuno è mai riuscito a impedirgli di ottenere ciò che vuole. Non ci è mai riuscita la Corte dei Miracoli, come potrebbe farlo Nina, sveglia certo, ma comunque una ragazza, minuta per di più?

Di due cose, però, Tigre non ha tenuto conto. La prima è una regola inviolabile per tutti i Miserabili: mai, mai rubare a una ladra. E la seconda è che, quando si tratta di proteggere chi amano, le gatte sono capaci di mostrare denti e artigli e di diventare decisamente pericolose…

Ispirandosi a due capolavori della letteratura di tutti i tempi, I miserabili di Victor Hugo e Il libro della giungla di Rudyard Kipling, Kester Grant tesse un’ammaliante storia di crudeltà, passione e vendetta che, attraverso le vicende della protagonista, condurrà i lettori nel ventre più oscuro di Parigi, passando per la sfavillante corte di Francia per abbracciare l’alba di una nuova rivoluzione.




Parere personale: Se siete amanti di Victor Hugo, della Francia rivoluzionaria e le storie che hanno come protagoniste delle ladre, questo è il libro per voi!

In questo caso però, l'autrice non racconta di una rivoluzione andata a buon fine, bensì della storia di Nina, una ladra parigina, inserita in un contesto in cui la monarchia è riuscita ad avere la meglio sui rivoltosi.

Dunque in questa visione alternativa della storia, la nostra ragazza, per salvare sua sorella, si unisce ad una delle corporazioni che dividono la città, diventando così un'abile ladra soprannominata la Gatta Nera.

Inizialmente l'autrice ci dà un'infarinatura di quello che è il world building della storia, ovvero di come funziona la corte dei miracoli, delle varie corporazioni, ecc... E devo dire che non è stato per nulla difficile capire come si struttura il contesto.

In questo Kester Grant è stata molto brava, perché spesso gli autori si perdono nelle loro idee ed è difficile seguirli, mentre per la corte dei miracoli non è così.

Le descrizioni nella storia sono ben bilanciate dalle azioni della nostra protagonista che riceve una bellissima caratterizzazione e spero di vederla maturare ancora di più nei seguiti.

Anche i personaggi secondari sono ben descritti, e questo è un passaggio che apprezzo molto perché di solito vengono sempre un po' abbozzati.

Ho adorato il fatto di aver inserito alcuni personaggi de I Miserabili di Hugo, un romanzo che ho letto in lingua originale e che ho amato!


La lettura è abbastanza scorrevole, fatta ad eccezione magari per la prima parte in cui si spiega un po' tutto, ma nel complesso riesce ad intrattenere il lettore e non cade nel banale.

Mi è piaciuto anche il fatto che la love story sia accennata e non smielata come i soliti romanzi che piacciono tanto ultimamente.

Magari nei seguiti vedremo svilupparsi un po' questi intrichi amorosi, ma spero tanto che siano comunque accennati come in questo libro.




Voi che ne pensate? Lo avete letto?

Fatemi sapere!



A presto,








Yely.

















domenica 14 novembre 2021

Recensione: Senza memoria

 


Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Oggi voglio parlarvi del libro: Senza memoria della scrittrice emergente Federica  D'Avola.

Si tratta di un romanzo horror con una sfumatura fantasy.

Ma non perdiamoci in chiacchiere ed iniziamo subito!






Scheda tecnica:

Autore: Federica D'Avola

Editore: Book Road

Genere: Horror/ fantasy

Voto: ⭐⭐⭐⭐




Trama: Tre esperimenti letali, tre soggetti senza nome, più di dieci giorni rinchiusi in camere blindate dentro un misterioso centro di ricerca. Uno strano gioco perverso e agghiacciante porterà i tre giovani protagonisti a commettere atrocità di ogni genere. Infatti, l’unico modo per salvarsi e trovare la via d’uscita pare essere uno: seguire le indicazioni di uno psicopatico senza identità che, spiandoli ventiquattro ore su ventiquattro, si divertirà a commissionar loro esercizi di abilità aberranti, obbligandoli a cucinare pietanze a base di interiora e a cibarsi di cadaveri.





Parere personale:  Di solito gli horror non mi piacciono moltissimo, specie perché certe descrizioni mi fanno un po' impressione.

Questo libro però, nonostante le descrizioni macabre, ha una trama molto interessante, che riesce a tenere il lettore incollato alle pagine fino alla fine.

Tutto inizia con una ragazza che non ricorda più nulla della sua vita e che si ritrova in un luogo al chiuso completamente buio.

Dunque noi di lei sappiamo solo come si comporta all'interno dell'esperimento di cui fa parte e lo stesso vale per gli altri due protagonisti.

Non ne conosciamo nome, età, cittadinanza,nulla! 

Mano a mano che però la situazione si evolve scopriamo che questi soggetti sono persone speciali, con dei "poteri" sovrannaturali e che tutti e tre sono in qualche modo legati tra loro, anche se non sappiamo come.

Ogni storia è narrata dal punto di vista dell'esperimento in questione, quindi abbiamo tre sezioni per i nostri tre protagonisti.

Il finale aperto lascia spazio al pensiero che molto probabilmente tutti i dubbi che man mano sorgono durante la lettura, verranno dissipati in un secondo volume e devo dire che lo spero veramente tanto perché la storia mi è piaciuta moltissimo.

È interessante vedere come le persone reagiscono di fronte alle torture a cui vengono sottoposte. C'è chi si piega, chi corrompe, chi per sopravvivere sacrifica altre vite.

La scrittura dell'autrice è molto scorrevole e incalzante e non mancano delle descrizioni macabre che però non appesantiscono la storia.


Io sinceramente non vedo l'ora di leggere il seguito nel caso ci fosse, perché sono molto curiosa di come va a finire la nostra storia.


Voi conoscevate questo libro? Io l'ho letto ad Halloween ed era perfetto con l'atmosfera!


Fatemi sapere cosa ne pensate, a presto, Yely.

venerdì 5 novembre 2021

Review party: Il regno delle ceneri

 



Salve a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Oggi parleremo del nuovo libro di Victoria Aveyard edito da Mondadori: "Il regno delle ceneri" per il review party organizzato da Bea di Eynys Paolini in collaborazione con la casa editrice che ci ha fornito la copia cartacea e che ringrazio!





Scheda tecnica:

Autore: Victoria Aveyard

Editore: Mondadori

Genere: Fantasy

Voto: ⭐⭐⭐⭐




Trama: Un'oscura presenza si sta facendo largo nel Regno di Allward. La percepisce persino Corayne, figlia della pirata Meliz an-Amarat, che pure è costretta dalla madre a vivere in uno sperduto e tranquillo villaggio sulla costa, mentre sogna un futuro pieno di avventure per mare. Quel che Corayne ancora non sa è che il destino sta per bussare alla sua porta. La sua esistenza, infatti, viene sconvolta il giorno in cui un Avo, creatura mitica e immortale, e un'assassina letale come poche altre al mondo, le fanno visita. I due hanno affrontato un viaggio pericoloso per trovarla e per chiederle aiuto. Un uomo assetato di potere, infatti, sta mettendo insieme un esercito mai visto prima ed è più che mai determinato a sradicare le fondamenta del loro mondo per ridurlo in cenere. Con il cuore ricolmo di veleno e la mano armata da una spada rubata, e potentissima, è pronto a tutto pur di raggiungere il suo scopo. Solo Corayne può fermarlo. Perciò la ragazza, accompagnata da un improbabile e riluttante gruppo di alleati, uno scudiero, un immortale, un'assassina e una strega, si avventura in una missione disperata. Ma proprio nel caricarsi il destino del mondo sulle spalle, imboccherà la strada per trovare finalmente se stessa e scoprire la magia che le scorre nelle vene.






Parere personale: Con un inizio un po' caotico, la lettura di questo libro diventa via via più chiara e scorrevole.

L'alternanza dei personaggi principali da un capitolo all'altro inizialmente destabilizza il lettore, ma successivamente si riesce ad entrare bene nella dinamica degli eventi e dei personaggi.

Il woldbuilding secondo me è la cosa un po' più complicata, io personalmente ho dovuto rileggere più volte il prologo in cui si spiegava il contesto. Non è semplice districarsi tra le varie etnie, avi, mortali, ecc... Inoltre l'autrice ha creato un universo diverso sicuramente dal pianeta Terra, ma con praticamente gli stessi corpi celesti tra cui figura la Stella Polare e altre costellazioni. Diciamo che poteva sforzarsi di creare un universo totalmente nuovo.


Detto ciò, con lo scorrere delle pagine, come ho già detto prima, la storia diventa così bella, così piena di sorprese e così colma di azione che riesce a cancellare quasi totalmente le mie incertezze sulla prima parte.

Le scene di azione inoltre sono descritte in maniera perfetta, senza esagerazioni, riescono a catapultare il lettore al centro della battaglia!


Il narratore è esterno, ma ogni capitolo racconta le vicende di uno dei protagonisti, ciò che prova, come agisce, ecc... E per questo mi sono sembrati comunque ben strutturati e perfettamente complessi.

Il mio personaggio preferito ovviamente è Corayne, figlia di una piratessa, coraggiosa e intelligente come poche, però ha anche delle insicurezze e sono proprio queste a renderla stupenda secondo me!


Questo è il primo libro di una trilogia e io sinceramente non vedo l'ora di conoscerne gli sviluppi, dunque spero che l'autrice finisca presto di scrivere tutta la serie perchè io DEVO SAPERE! E sono sicura che anche voi, una volta letto questo libro, sarete impazienti come me.


Voi che ne pensate? Lo avete letto questo libro? Fatemi sapere!


A presto,









  Yely.