lunedì 15 novembre 2021

Review party: La corte dei Miracoli

 


Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Oggi parleremo del libro: La corte dei miracoli edito da Mondadori e scritto da Kester Grant.

Ringrazio Mondadori e Bea di Eynys Paolini per avermi inclusa nel review party e per avermi fornito la copia cartacea.







Scheda tecnica:

Autore: Kester Grant

Editore: Mondadori

Genere: Fantasy storico

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐




Trama: Dopo il fallimento della Rivoluzione e l’uccisione di tutti i rivoluzionari, Parigi è una città divisa in due. Accanto al reticolo di viali severi, fiancheggiati da bossi e frequentati dall’aristocrazia, prospera infatti una giungla tenebrosa popolata da sciami di mendicanti, ladri ed emarginati, teatro di crimini e miseria, un luogo oscuro e senza leggi. Qui il potere è gestito dai Miserabili, una formidabile corte di criminali divisi in nove corporazioni, chiamata la Corte dei Miracoli.

Membro della Corporazione dei Ladri, Nina Thénardier può rubare qualunque cosa a chiunque. La ragazza, soprannominata la Gatta Nera, ha sfidato la sorte così tante volte da essere quasi diventata una leggenda tra i Miserabili. Eppure questo non sembra contare molto quando, ancora una volta, la sua strada si incrocia con quella di Lord Kaplan, detto Tigre, feroce capo della Corporazione della Carne. L’uomo ha messo gli occhi sulla sorella della giovane ladra e, si sa, nessuno è mai riuscito a impedirgli di ottenere ciò che vuole. Non ci è mai riuscita la Corte dei Miracoli, come potrebbe farlo Nina, sveglia certo, ma comunque una ragazza, minuta per di più?

Di due cose, però, Tigre non ha tenuto conto. La prima è una regola inviolabile per tutti i Miserabili: mai, mai rubare a una ladra. E la seconda è che, quando si tratta di proteggere chi amano, le gatte sono capaci di mostrare denti e artigli e di diventare decisamente pericolose…

Ispirandosi a due capolavori della letteratura di tutti i tempi, I miserabili di Victor Hugo e Il libro della giungla di Rudyard Kipling, Kester Grant tesse un’ammaliante storia di crudeltà, passione e vendetta che, attraverso le vicende della protagonista, condurrà i lettori nel ventre più oscuro di Parigi, passando per la sfavillante corte di Francia per abbracciare l’alba di una nuova rivoluzione.




Parere personale: Se siete amanti di Victor Hugo, della Francia rivoluzionaria e le storie che hanno come protagoniste delle ladre, questo è il libro per voi!

In questo caso però, l'autrice non racconta di una rivoluzione andata a buon fine, bensì della storia di Nina, una ladra parigina, inserita in un contesto in cui la monarchia è riuscita ad avere la meglio sui rivoltosi.

Dunque in questa visione alternativa della storia, la nostra ragazza, per salvare sua sorella, si unisce ad una delle corporazioni che dividono la città, diventando così un'abile ladra soprannominata la Gatta Nera.

Inizialmente l'autrice ci dà un'infarinatura di quello che è il world building della storia, ovvero di come funziona la corte dei miracoli, delle varie corporazioni, ecc... E devo dire che non è stato per nulla difficile capire come si struttura il contesto.

In questo Kester Grant è stata molto brava, perché spesso gli autori si perdono nelle loro idee ed è difficile seguirli, mentre per la corte dei miracoli non è così.

Le descrizioni nella storia sono ben bilanciate dalle azioni della nostra protagonista che riceve una bellissima caratterizzazione e spero di vederla maturare ancora di più nei seguiti.

Anche i personaggi secondari sono ben descritti, e questo è un passaggio che apprezzo molto perché di solito vengono sempre un po' abbozzati.

Ho adorato il fatto di aver inserito alcuni personaggi de I Miserabili di Hugo, un romanzo che ho letto in lingua originale e che ho amato!


La lettura è abbastanza scorrevole, fatta ad eccezione magari per la prima parte in cui si spiega un po' tutto, ma nel complesso riesce ad intrattenere il lettore e non cade nel banale.

Mi è piaciuto anche il fatto che la love story sia accennata e non smielata come i soliti romanzi che piacciono tanto ultimamente.

Magari nei seguiti vedremo svilupparsi un po' questi intrichi amorosi, ma spero tanto che siano comunque accennati come in questo libro.




Voi che ne pensate? Lo avete letto?

Fatemi sapere!



A presto,








Yely.

















Nessun commento:

Posta un commento