domenica 22 novembre 2020

Recensione: I ricordi preziosi di Noah Gingols

 


Salve pipistrellini belli, oggi vi porto la recensione di un libro dolcissimo adatto a tutte le età: I ricordi preziosi di Noah Gingols di Gio Evan.

Ringrazio la casa editrice Fabbri editori per avermi fornito la copia cartacea!




Scheda tecnica:
Autore: Gio Evan
Editore: Fabbri editori
Genere: Narrativa per ragazzi
Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama: A te che questo tempo ha appena portato a sfogliare le pagine di questo libro. Devo dirti una cosa importante: ti prego, fa' attenzione. In questo libro, non troverai nessun supereroe e nemmeno parole come "mantello" o "e dalla lampada uscì", no, niente di tutto questo. Qui troverai una vita vera, una vita che esiste, e le vite vere che esistono sono fragili, delicate, forti ma piene di cuore e di spaventi che ci portiamo dentro da anni e anni o, forse, da tantissime vite. Ci sono dentro coraggi e amore e amici, e c'è il mare, e un parco giochi incastrato nel centro della città. Ci sono i ricordi, tantissimi ricordi. E come ci insegna il piccolo Noah, il protagonista di questa avventura calma, i ricordi sono importanti. Meglio salvarli, quelli buoni. 

Parere personale: Delicato come un petalo di un fiore, questo racconto si indirizza ad un pubblico di bambini ma ci sono dei messaggi indirizzati anche ad un pubblico adulto.
Questa storia parla dei ricordi di Noah Gingols, un cervo che nel corso della sua vita impara tante lezioni importanti.
Una di queste lezioni, che ricorre per tutto il libro è quella del tempo. La routine può impedirci la formazione di ricordi, per questo è importante prendersi del tempo anche solo per ammirare il cielo, perché ogni cosa che ci circonda ha l'intrinseco potere di insegnarci qualcosa e di creare in noi un ricordo.

L'episodio che mi é piaciuto di più é quando Noah si rompe un palco (corno) e suo padre gli insegna che le cicatrici che ci portiamo dietro diventano le nostre peculiarità, non dei difetti, ma dei punti di forza!

La narrazione è molto semplice, soprattutto per il target a cui si indirizza, ma ogni parola è carica di significato e gli insegnamenti vengono sottolineati dall'uso diverso del colore del testo e dalla grandezza del carattere.

Si tratta di un libro che fa diventare bambino anche il lettore più adulto, e, con occhi nuovi, imparare la bellezza delle piccole cose, perché si può imparare anche da un aquilone che vola nel cielo o da un sasso lanciato in acqua.

Il personaggio principale, Noah, é timido e a volte ama stare per conto suo, ma più di tutto spicca per la sua curiosità, come quando chiede agli abitanti del suo paesino di raccontargli il giorno più felice della loro vita o come quando chiede al panettiere se é accaduto qualcosa di insolito.
Ama viaggiare ma odia assolutamente fare delle liste!
Una cosa davvero tenera è l'evoluzione del suo rapporto con Fiammetta e la promessa di un origami.

Questo libro mi ha suscitato molta serenità e delicatezza, l'ho letto in poco tempo e con molto piacere. Adoro l'atmosfera "ovattata" che ha creato lo scrittore.
Questo libro é una piccola isola felice in cui il lettore può rifugiarsi per sfuggire alla quotidianità.

Consiglio questo libro a tutti, tutti dovremmo leggerlo e custodirne i suoi insegnamenti!

Ci vediamo alla prossima recensione, Yely.






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