martedì 14 marzo 2023

Review party: Destini incrociati

 



Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Oggi torniamo a parlare della saga "These hollow vows" di Lexi Ryan con il secondo e ultimo volume: Destini incrociati.

Ringrazio come sempre Mondadori per la copia e Bea del blog Eynys Paolini per avermi inserita nel review party!


Ma come dico sempre... Iniziamo!




Scheda tecnica:

Autore: Lexi Ryan 

Editore: Mondadori 

Genere: Fantasy romance

Voto: ⭐⭐⭐



Trama: Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice.


La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei - che le piaccia o meno - ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.






Parere personale: Ci eravamo lasciati la scorsa volta con un tradimento, oggi posso dirvi finalmente di chi... Sebastian.

Ce lo saremmo aspettati? Assolutamente sì!


Detto questo in tutto il secondo volume Abriella non fa che lamentarsi del fatto che non si può fidare di nessuno, anche quando sente con le sue orecchie che le cose non stanno come pensa lei, ma lei è testarda e ce la dobbiamo tenere così.

Per non farci mancare nessuno stereotipo, a questo giro Brie si lamenta delle gonne e si fa dare dei pantaloni perché: "Hey se devo scappare sono più comoda", disse quella che può letteralmente scomparire nelle ombre e non farsi trovare.

Il suo personaggio non mi ha entusiasmata molto, Finnean si conferma il mio preferito mentre penso che Sebastian/ Ronan avrebbe avuto bisogno di redenzione.

A proposito di Sebastian, lui è conosciuto a corte come Ronan, ma tutti nel libro lo chiamano Sebastian a causa di Abriella... Io perplessa...


Detto questo abbiamo altre due scopiazzature da aggiungere a quelle precedenti: la gemma che amplifica i poteri come gli amplificatori di Tenebre e ossa; e la nebbia di sangue che uccide come la nebbia rossa di Hunger Games, ma ormai siamo abituati...


La scorsa volta non vi ho detto della presenza di un personaggio della comunità lgbtq+ perché, nonostante si tratti di un'amica di Brie, la sua bisessualità nel primo volume non serviva a nulla se non a raccontare del fatto che sia stata allontanata dalla corte perché innamorata di una donna.

Speravo appunto che in questo libro lei in qualche modo tornasse con la sua amata, che questa tematica avesse più importanza, invece viene lasciato tutto un po' così... 


La storia prosegue con Abriella che tenta di non fare scoppiare la guerra e di salvare il popolo dei Fae della notte.

Per tutto il racconto si percepisce l'aria tesa di una guerra che sta per scoppiare da un momento all'altro, ma di questa guerra neanche l'ombra.

Sembra tutto votato a fare sì che la nostra protagonista faccia cose con uno dei due personaggi .

Il finale mi è sembrato un po' raffazzonato, scritto di fretta per concludere lasciando al lettore più domande che risposte.

Io penso che l'autrice abbia lasciato una porta aperta sul love interest n.2 (non vi dirò chi) per riportarci in futuro di nuovo in questo mondo.


A conclusione, penso che se volete una lettura leggera, magari dopo aver letto qualche mattone pesante, questo libro è adatto.


Voi che ne pensate?


A presto,





Yely.










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