giovedì 12 maggio 2022

Review party: Queste gioie violente

 




Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Finalmente sono qui a parlarvi di questo titolo che volevo leggere da tantissimo tempo!

Ha spopolato in America e finalmente è arrivato tra le nostre mani.

Ringrazio tantissimo la Mondadori per la copia omaggio e Bea di Eynys Paolini per avermi inserita nel review party!

Ma iniziamo!








Scheda tecnica:

Autore: Chloe Gong

Editore: Mondadori

Genere: Fantasy

Voto: ⭐⭐⭐⭐





Trama: Corre l'anno 1926 e a Shanghai, scintillante come non mai, si respira un'aria di dissolutezza. Una faida sanguinosa tra due gang nemiche tinge di rosso le strade, lasciando la città inerme nella morsa del caos. Al centro di tutto c'è la diciottenne Juliette Cai che, dopo un passato lontano dagli affari di famiglia, ha deciso ora di prenderne in mano le redini e assumere il ruolo che le spetta di diritto nella Gang Scarlatta, un'organizzazione di criminali completamente al di sopra della legge. Ma non sono gli unici a voler imporre il proprio controllo sulla città. A contendere il loro potere, infatti, ci sono i Fiori Bianchi, nemici da generazioni. E dietro ogni loro mossa, c'è il loro rampollo, Roma Montagov, il primo amore di Juliette… ma anche il primo ad averla tradita. Quando gli affiliati di entrambe le gang iniziano a mostrare segni di instabilità, che culminano in suicidi cruenti, si diffondono strane voci. Si parla di contagio, di follia, di mostri nascosti nell'ombra. A mano a mano che le morti si accumulano, Juliette e Roma sono costretti a mettere da parte le armi – e il rancore che provano l'una per l'altro – e a iniziare a collaborare. Se non riusciranno a fermare il caos che sta sconvolgendo la loro gente e Shanghai, non resterà più nulla su cui esercitare il loro dominio. In questa originalissima rivisitazione del classico di Shakespeare, Chloe Gong conduce i lettori in un viaggio avventuroso e commovente durante il quale violenza e passione si mescolano nei destini dei giovani protagonisti.







Parere personale:  Come avete potuto ben capire dalla trama, Queste gioie violente è un retelling di Romeo e Giulietta ambientato a Shangai con un tocco di Fantasy.
I nomi dei protagonisti sono Roma e Juliette che riprendono un po' i nomi della storia originale.
Nonostante l'ambientazione asiatica i nomi sono quasi tutti occidentali e questo potrebbe destabilizzare non poco il lettore, anche se poi si scopre che sono le occidentalizzazioni dei loro veri nomi.

I nostri protagonisti capiamo subito che anni addietro erano molto legati, poi un avvenimento ha reciso il loro rapporto.
Le loro strade però si rincrociano non solo perché sono figli di bande rivali che si contendono il possesso di Shangai, ma anche perché una strana follia sta creando scompiglio portando le persone a suicidarsi violentemente.
Juliette mi piace moltissimo per il suo carattere forte. Riesce a far rispettare il suo ruolo di erede della gang nonostante sia una donna e non ha paura di nulla.
Roma invece mi è sembrato un gradino sotto Juliette, ma la sua personalità ha comunque un che di affascinante.
Sono dei personaggi che comunque la Gong riesce a descrivere in maniera molto completa e la tensione tra i due è palese.
I personaggi secondari, le cugine di Juliette e gli amici di Roma hanno una loro incisività nella storia, non sono messi lì tanto per e questo non accade spesso.


La lotta tra gang e la colonizzazione sono i temi più toccati dall'autrice che fortunatamente riserva al romance una parte più piccola.
Questo però non rende la lettura più semplice, anzi! Le molteplici descrizioni, le similitudini e il soffermarsi su particolari a volte insignificanti spesso sovrastano le azioni che vengono rallentate.
Nonostante questo però la vicenda si sviluppa in modo interessante ed è molto bello vedere i due protagonisti alla ricerca della causa scatenante della "follia".
I colpi di scena non mancano e ho letto questo libro tutto d'un fiato proprio per sapere cosa accadeva pagina dopo pagina.
 
Devo dire che la storia ha saputo tenere testa alle mie aspettative anche se con qualche scricchiolio. Non vedo l'ora di leggere e parlarvi del secondo ed ultimo capitolo di questa serie: questa violenta fine.

PS: i due titoli dei libri si rifanno alla frase di Shakespeare: "Queste gioie violente hanno una violenta fine..."


E voi che ne pensate? Conoscevate questo titolo? Vi piacciono i retelling?


Fatemi sapere, a presto,




Yely.













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