sabato 25 settembre 2021

Review party: Ready player one

 



Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Il libro protagonista del review party di oggi è: Ready player one di Ernest Cline da cui è stato tratto l'omonimo film diretto dal celeberrimo regista Steven Spielberg.

Il review party è stato organizzato da me e Bea di Eynys Paolini in collaborazione con la casa editrice Mondadori.

Ma iniziamo subito!



Scheda tecnica:

Autore: Ernest Cline

Editore: Mondadori

Genere: Distopico

Voto: ⭐⭐⭐



Trama: 2044. Crisi ambientale e disuguaglianze sociali hanno reso il pianeta un brutto posto in cui vivere. Per il giovane Wade l'unica possibile evasione è l'universo virtuale di OASIS. Un gioco. Una caccia al tesoro. Una fortunata lotteria… o molto di più?




Parere personale: James Halliday, creatore della realtà virtuale OASIS e proprietario della compagnia Gregarius Simulation System, muore.

Lascia però tutta la sua eredità a colui che troverà tutte le chiavi che conducono all'easter egg nascosto da qualche parte su OASIS.

Wade Watts è un normalissimo diciottenne che come molti altri partecipa alla caccia all'egg.

Su OASIS si basa tutta la vita di Wade aka Parzival e proprio lì frequenta la scuola, ha un migliore amico ecc...


Premetto di aver visto prima il film di Spielberg e poi ho letto il libro.

Detto ciò penso che sia stato un grande errore perché il paragone con il film ha reso, a mio avviso, il libro meno interessante.

Sorvolando sul fatto che il libro è molto prolisso su cose inutili come l'attrezzatura che Wade usa, mentre è più conciso quando ci sono di mezzo le varie sfide; le sfide in sè non sono tanto avvincenti quanto quelle del film.

Inoltre nel film tra Wade e i suoi amici si instaura un bellissimo rapporto con gli altri 4 personaggi che nel libro avviene solo verso il finale.


La storia di Halliday nel film viene affrontata in modo molto piacevole nel film, mentre nel libro mi è sembrato solo un'elencazione di film, videogames, canzoni ecc... degli anni '80 che per me hanno avuto fin troppa importanza, confinando la storia principale in seconda parte.

Capisco il voler creare l'effetto "nostalgia", ma questo probabilmente è troppo.


Altra differenza è il fatto che nel libro il mondo reale viene un po' demonizzato, invece nel film Wade impara che la realtà molte volte è migliore del mondo virtuale e questa presa di coscienza secondo me è molto importante!


Il libro come vi ho già detto è molto prolisso ed io ho impiegato un po' a leggerlo,ma nella terza ed ultima parte diventa più scorrevole ed avvincente.

La storia viene narrata in prima persona da Wade e proprio per questo la sua persona viene più approfondita rispetto agli altri personaggi della storia.

Wade appare a mio avviso un po' stereotipato, il classico nerd sovrappeso in fissa con la cultura pop amata dal proprio idolo.

Capisco il fatto che abbia studiato tutto per la caccia all'egg, ma sembra non avere di gusti propri, in pratica gli piace tutto quello che piaceva ad Halliday, ma a Wade piace qualcosa di diverso? Non lo sapremo mai.



Dunque credo che probabilmente per chi non ha mai visto il film, questo libro è molto carino e avvincente, ma chi ha visto il film penso che apprezzi di più quest'ultimo.


Se però siete amanti della cultura pop anni '80, qui ne troverete TANTISSIMA! E probabilmente questo è il libro che fa per voi.



Voi che ne pensate? Qui sotto vi lascio l'elenco degli altri blog partecipanti.


A presto,




 


Yely.















6 commenti:

  1. Mi sa che non è proprio il mio genere ma dettagliata e accurata la tua recensione

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  2. Avevo visto il film e mi era piaciucchiato. Diciamo che probabilmente il libro mi catturerebbe di meno proprio per le cose che dici tu

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  3. Io vidi solo il film e sì, mi era effettivamente piaciuto però non mi ha mai convinta a leggere il libro... chissà un giorno!!

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  4. Non é proprio il mio genere, non ho visto il film,e non ho letto il libro
    Devo farti i complimenti per la bella ed esaustiva recensione che ne hai fatto

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  5. I distopici solitamente mi piacciono molto e mi hai incuriosita devo dire , il film non l’ho visto

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  6. Non ho visto il film né letto il libro, però i distopici di solito mi piacciono

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