mercoledì 11 agosto 2021

Un libro sotto l'ombrellone: Tramonto a oriente

 




Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Oggi per questo nuovo appuntamento della rubrica in collaborazione con il blog Eynys Paolini, vi porto in un mondo immaginario dai tratti nipponici.

Sto parlando di: Tramonto a oriente di Federico Galdi ed edito da Plesio editore che ringrazio per la copia!






Scheda tecnica:

Autore: Federico Galdi

Editore: Plesio editore

Genere: Fantasy

Voto: ⭐⭐⭐⭐




Trama: Minako, discendente della nobile famiglia Fa, si è ritirata in monastero, dove spera di poter dimenticare il passato, ma lì verrà raggiunta dal fratello Shuǐlóng, poiché entrambi convocati nella capitale delle Tre Province. Sono passati più di 2000 anni da quando l’Imperatore di Giada ha sottomesso i draghi tramite l’Incanto, potente incantesimo che ne determina ancora oggi la sottomissione, ma la ragazza è chiamata a impossessarsene.  Riuscirà a mettere da parte l’orgoglio e obbedire agli ordini dello shōgun?






Parere personale: Degno delle epopee provenienti dall'Asia, questo libro ha un world building davvero molto accurato e coerente con le ispirazioni orientali che fanno da colonna portante.

Troviamo un sacco di figure appartenenti alla mitologia giapponese come oni, yokai, draghi ecc...

Minako è una ragazza che prima per un motivo, poi per un altro, sembra non avere mai l'opportunità di scegliere il suo destino.

Così quando lo shogun le affida una missione, è combattuta tra l'abbandonare tutto e tornarsene a casa o portare a termine l'operato.

L'onore è un tema ricorrente di questo libro, come in tutti i libri di ispirazione asiatica e vediamo come i personaggi sono spesso intrappolati in azioni che purtroppo per onore vanno fatte.


Nonostante Minako sia la protagnista, anche gli altri personaggi sono ben caratterizzati.

Abbiamo uno Shuilong che tutto voleva essere meno che un guerriero, ma che purtroppo la vita, la famiglia e l'onore hanno costretto ad assumere il ruolo di daimyo.

Poi c'è Naito, un personaggio misterioso, dal passato oscuro, che somiglia molto a Dita di Polvere di Cuore d'inchiostro.

Le sorprese in questo libro sono molteplici come molteplici sono i colpi di scena!

L'arco temporale del racconto copre circa dieci anni di cui però conosciamo gli avvenimenti solo di tre.


La storia inizia un po' piano, ma via via che le cose si evolvono diventa un vortice di avvenimenti che secondo me riescono ad intrattenere il lettore fino alla fine, difatti io stessa sono riuscita a leggerlo in un giorno solo.

Il finale mi ha completamente spiazzata, ma fa un certo punto di vista non mi è dispiaciuto. È stato molto coerente con la storia in sè.


Dimenticate il romanticismo e le smancerie perché questo libro non si perde in queste cose, ma piuttosto dà risalto ai nostri eroi e alle loro abilità nell'arte del combattimento.


Se volete portarvi in vacanza un bel fantasy dalle sfumature orientali che però non è il solito mattone, questo è il libro perfetto!


E voi che ne pensate? Lo leggerete?


A presto,







Yely.















6 commenti:

  1. Fantasy più tinte orientali, combattimenti e poco romanticismo: mi ha conquistata.

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  2. Sembra coinvolgente poi l'ambientazione è tra le mie preferite

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  3. Io non sono appassionata di genere Fantasy, ma mi piacciono le storie che vengono dall'oriente, questa poi da come la descrivi mi sembra molto coinvolgente, potrei leggerlo.

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  4. Mi hai convinta con "fantasy" e "orientale"!!!

    - Irene🐒

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  5. Non leggo spesso fantasy con sfumature orientali, forse è ora di recuperare😂💕

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