lunedì 16 agosto 2021

Un libro sotto l'ombrellone: Il mondo è un alveare

 



Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Come state? Mi auguro che abbiate passato un bellissimo Ferragosto.

Io sono finalmente andata in vacanza (seppure per poco tempo) dai nonni in campagna e proprio  dal mio ritorno dalle vacanze che vi sto scrivendo.

Oggi dunque per la rubrica estiva in collaborazione con Eynys Paolini vi parlerò del libro che mi ha tenuto compagnia nella mia vacanza che è anche stato perfetto per l'atmosfera in cui ero immersa.

Sto parlando de "Il mondo è un alveare" di Johanne Harris.







Scheda tecnica:

Autore: Johanne Harris

Editore: Garzanti

Genere: Fantasy/ Fiabesco

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐





Trama: C’è una storia che le api raccontano a cui è impossibile non credere. Una storia che si perde nei secoli. Ha inizio con la nascita di Re Crisopa, un uomo crudele e ingannatore, che trova la redenzione compiendo un lungo viaggio dentro sé stesso e nel cuore silenzioso del mondo. È qui che incontra individui straordinari, ognuno dei quali ha qualcosa da insegnare. La creatività è il primo regalo che riceve, da un abile giocattolaio che rincorre l’opera perfetta, perché incapace di sacrificare la purezza dell’arte in nome della cinica materialità. La conoscenza è il secondo dono e giunge da una principessa tenace il cui animo si riscalda con le parole del sapere e si inaridisce di fronte alle rigide regole di corte. Grande esempio di solidarietà è per lui il cane più piccolo che si sia mai visto, il più insospettabile degli esseri mondani che nasconde un coraggio senza pari. Poi è la volta della regina innamorata della luna, che gli trasmette la bellezza come nessun altro sa fare. Incontro dopo incontro, Re Crisopa impara a guardarsi intorno con occhi diversi e scopre che il mondo assomiglia a un grande alveare. Come la casa delle api, è un mosaico di tanti microcosmi abitati da centinaia di migliaia di creature che, industriose, si adoperano perché tutto funzioni alla perfezione. Nessuna creatura può fare a meno dell’altra. Soltanto con uno sforzo collettivo si può tessere un grande racconto che si nutre del nettare magico dell’immaginazione.


L’autrice dell’acclamato Chocolat, bestseller internazionale, firma un romanzo originalissimo e di indiscutibile forza narrativa, che la stampa ha già definito un piccolo capolavoro. Il mondo è un alveare racchiude un universo di opposti dove luci e ombre, sogni e incubi, virtù e malvagità convivono e creano un perfetto equilibrio che ammalia fin dalle prime pagine. Un universo dove la parola è una forza in grado di plasmare la realtà che ci circonda e di renderla intelligibile a chi è disposto ad ascoltare la sua voce senza pregiudizi.





Parere personale: Conoscendo già altre opere dell'autrice, quando ho visto questo libro, ho subito capito che sarebbe stato amore.

E infatti così è stato!

Sin da piccola ho amato i racconti fiabeschi di Andersen, Perrault ecc... E questo libro non è da meno!

Protagonista assoluto della storia è Re Crisopa, che vediamo nascere, crescere e diventare via via più umile.

Oltre alla storia di Crisopa però, tra un'avventura e un'altra, ci sono altri racconti che inizialmente sembrano distaccati da quello principale, ma vediamo come invece poi si vanno ad incastrare con la storia principale proprio come le cellette di un alveare formano un favo ed ogni storia porta in sé una morale da ricercare.

Come ogni raccolta di fiabe che si rispetti però, il lieto fine non è sempre scontato e spesso ci sono dei personaggi che vengono puniti per aver osato troppo o per essere stati malvagi, ecc...


La narrazione presenta delle espressioni un po' ricercate, ma non per questo pesanti a mio avviso!

Le descrizioni dei luoghi, degli abbigliamenti e degli aspetti dei personaggi rendono tutto molto etereo e metafisico.

Persino il regno dei morti esercita un certo fascino sul lettore con i suoi portoni di ossa e pareti di denti e anche i cibi a base di insetti del Re Crisopa sembrano addirittura invitanti!


A proposito di insetti, in questo libro sono molto importanti gli animali che vengono inseriti spesso nelle varie storie.


Va detto anche che l'autrice prende ispirazione dalla mitologia nordica sulla suddivisione dei mondi e Re Crisopa ne visita qualcuno.


La storia si divide in due libri, nel primo libro vediamo un Re Crisopa quasi antagonista della storia, mentre nel secondo libro diventa addirittura un personaggio da salvare.

Nonostante sia una raccolta di racconti, alcuni anche brevi, va letto a mio avviso a piccoli morsi per poter godere al meglio della narrazione.


Una menzione speciale va fatta per le illustrazioni di Charles Vess che ho trovato meravigliose!


Insomma, preparatevi a salpare in un mondo pregno di magia e sogni, dolce e amaro allo stesso tempo insieme a Re Crisopa alla ricerca di sè stesso.

Io devo dire che ho amato queste storie e che mi sono state davvero di compagnia in questa piccola vacanza che ho fatto.

Che siate al mare, in montagna,in campagna o semplicemente a casa, questo libro è perfetto in tutte le occasioni!



E voi che ne pensate? Vi piacerebbe vivere le avventure del Re del popolo dei Sogni?



A presto,








Yely.






PS: Ringrazio tantissimo la casa editrice Garzanti per avermi concesso una copia del libro!









6 commenti:

  1. Non lo conoscevo assolutamente!me lo segno

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  2. Harris mi affascina e mi attira molto. Con questa copertina poi, basterebbe anche solo quella 😂

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  3. Chocolat mi é piaciuto, questo non lo conoscevo, ma mi sembra molto bello .
    La copertina come dice Fuyuko é molto bella e attrae.

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  4. In effetti ispira moooooolto!!
    (Sarà anche la copertina invitante eheh)

    - Irene🐒

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