lunedì 15 febbraio 2021

Recensioni: Bambi

 


Ciao pipistrellini e nuovi lettori, oggi recensirò un grande classico della letteratura per bambini, Bambi, che ha ispirato anche l'omonimo Film d'animazione Disney.

Ringrazio come sempre la casa editrice Rizzoli innanzitutto per aver portato in Italia un volume spettacolare come questo illustrato da Benjamin Lacombe, ed in secondo luogo per avermi inviato gentilmente la copia cartacea!




Scheda tecnica:

Autore: Felix Salten

Editore: Rizzoli

Genere: Narrativa per ragazzi

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐




Trama: Bambi ripercorre i primi anni di vita di un capriolo e le prove che dovrà affrontare. Racconto iniziatico e inno alla natura, evoca vividamente la magia, la bellezza e i pericoli della vita selvaggia. Pubblicato nel 1923 in Germania, il capolavoro di Felix Salten ebbe un grandissimo successo, ma venne proibito poco tempo dopo dalle autorità naziste che vi lessero una “metafora politica del trattamento subito dagli ebrei in Europa”. L’adattamento in cartone animato da parte di Walt Disney del 1942 contribuì a oscurare l’opera originale e il suo spessore letterario e simbolico. Benjamin Lacombe riporta magnificamente alla luce questo testo; alternando carboncino e pittura, illustrazioni e delicati intagli, ci accompagna nella vita del bosco brulicante di esperienze e sensazioni contrastanti.




Parere personale: Avete presente il classico Disney Bambi? Bene, prendetelo e mettetelo da parte, accartocciate lo, buttatelo, insomma il libro é una cosa diversa!

La storia di Salten è molto più cupa, cruda e permeata dal terrore.

Intendiamoci, non si tratta di un horror e ci sono anche dei momenti dolcissimi come l'infanzia del piccolo capriolo, perché non si tratta di un cervo, ma di un capriolo (non so quale sia la differenza!).

Il fatto è che vediamo degli animali in costante allerta per colpa dell'uomo e del suo terzo braccio, ovvero il fucile.

L'uomo è descritto come un essere orribile, un insaziabile assassino e che bisogna fuggire da lui.

Anche se un uomo salva uno di loro, ci sarà comunque un altro pronto ad ucciderlo.

Nel finale però vediamo che un capriolo riesce a ferire uno, a prova che l'uomo non è un essere onnipotente.

Nella prefazione ci viene spiegato come questo libro non sia inteso strettamente per essere letto da bambini, perché ha un significato nascosto: la caccia dei tedeschi agli ebrei in cui i caprioli sarebbero gli ebrei e i cacciatori i tedeschi.

Gli scorci di foresta che Salten descrive sono magici, non perché surreali, ma perché sono descritti in modo spettacolare, quasi si riesce a vederli e se questo non bastasse,interviene Lacombe con le magnifiche illustrazioni di cui vi ho lasciato una piccola anteprima in questa recensione.

I colori delle illustrazioni sono molto brillanti con alcune scene in bianco e nero, come la fuga di Bambi e delle parti pop up.

Proprio per questo motivo è un libro che va trattato con cura perché è un vero pezzo da collezione!




La lettura è abbastanza scorrevole e con descrizioni a mio parere non troppo ingombranti.

Ne emerge un Bambi curioso e coraggioso quando serve ed è capace di fuggire abilmente dai cacciatori.

La parte della giovinezza del capriolo risulta molto dolce,anche se ci sono alcuni avvenimenti macabri, mentre nella parte adulta il protagonista diventa sempre più schivo tanto da abbandonare la compagna Talune per seguire il Vecchio Principe nella solitudine dopo essere stato ferito da un cacciatore.

Il protagonista in questa storia risulta abbastanza umanizzato, prova dei sentimenti, vive con dei timori, esprime delle curiosità e addirittura dà dei giudizi.

I traumi nella storia sono tanti, a partire dalla scomparsa della mamma del protagonista fino alla morte di altri personaggi.

Questo libro fa stare il lettore con il fiato sospeso in quanto non si sa mai cosa succederà!

I personaggi a cui il lettore di affeziona sono tanti e purtroppo dovrà dire addio ad altrettanti nel corso della storia.


Nonostante questo senso di paura che si avverte nel libro,non posso che dare cinque stelle perché è una storia bellissima che per chi non l'ha letta risulterà del tutto nuova!


Ho amato questa storia che mi ha cambiato il modo di vedere il personaggio principale che nel cartone Disney consideravo come uno sciocco.

Penso che tutti noi dovremmo leggerlo almeno una volta, perché  fa capire il mondo dal punto di vista delle creature del bosco!

E voi che ne pensate? Lo leggerete?


A presto, Yely.






7 commenti:

  1. Io amavo già bambi dal cartone e questo libro me lo ha fatto apprezzare ancora di più. Non avendo principesse o altro, è sempre stato un po' snobbato. Eppure io credo sia ricco di insegnamenti

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  2. Non sapevo ci fossero queste differenze. Tra questo particolare e l'edizione straordinaria, penso lo prenderò prossimamente

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  3. Io Bambi l’ho sempre adorato fin da piccina, quindi spero di poter recuperare anche il libro, soprattutto questa edizione visto quanto è bella e curata! 😻😻

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  4. Io innamorata di questa edizione 😍

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  5. Un libro stupendo che tengo come un tesoro!

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  6. Un libro stupendo che tengo come un tesoro!

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