domenica 6 dicembre 2020

Calendario dell'avvento: Recensione: Il Canto di Natale


 




Cari pipistrellini, finalmente è arrivato il mio turno per il calendario dell'avvento sul Canto di Natale.

Come avete già letto dalla presentazione (se non l'avete letta tornate indietro a leggerla...) la mia tappa di oggi è incentrata sulla recensione del libro: Il Canto di Natale di Charles Dickens, illustrato da Luca Caimmi ed edito da Mondadori che ci ha gentilmente fornito tutto il necessario per questo fantastico avvento!

Ma iniziamo!






Scheda tecnica: 

Autore: Charles Dickens

Editore: Oscar/Mondadori

Genere: Narrativa per ragazzi

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐


Trama: Il più celebre e amato racconto natalizio in una nuova traduzione con le illustrazione di Luca Caimmi. Ebenezer Scrooge è un vecchio avaro, bisbetico, scorbutico e senza cuore. I soldi sono la sua unica gioia, finché l'arrivo di tre spiriti non cambierà la sua esistenza. In una sola notte, dovrà fare i conti con il passato, il presente e il futuro, finendo così per scoprire il senso e la bellezza del Natale.


Parere personale: Una storia senza tempo quella che ci narra Charles Dickens.

Ho letto questo libro tempo fa e rileggerlo ha suscitato in me le stesse emozioni che ho provato la prima volta!

Questo perchè la storia è così bella e interessante che riesce a tenere il lettore incollato alle pagine anche se non è la prima volta che lo legge.

Lo ammetto, ho pianto...

Come ho detto per Addie La Rue, difficilmente un libro riesce a suscitare in me delle emozioni tanto forti, se ci riesce si tratta di un capolavoro e questo ovviamente lo è.

La storia, come tutte quelle scritte da Dickens, ci offre uno scorcio di vita quotidiana della Londra ottocentesca, con la povertà, la malattia, la fame, l'analfabetismo e le differenze sociali. C'è chi il Natale lo passa mangiando a sazietà e chi come il dipendente del signor Scrooge non ha nulla da mettere in tavola.

Questa infatti è una delle storie attraverso le quali Dickens fa una denuncia della società inglese di quell'epoca. 

Nonostante siano passati secoli dalla stesura di questo racconto, penso che le tematiche trattate siano sempre molto attuali.


Il nostro protagonista, Ebenezer Scrooge, è un uomo anziano molto taccagno, tanto da non fare nemmeno la carità.

La notte della vigilia di Natale riceve la visita del fantasma del suo ex socio Marley, attaccato anche lui al denaro, che gli chiede di essere più parsimonioso, per convincerlo, quella notte arrivano i fantasmi del Natale passato, presente e futuro.

In un viaggio tra vecchi ricordi e terribili scenari futuri, Scrooge matura molto, soprattutto quando vede il futuro del piccolo Timmy, figlio del suo dipendente.


Mi ha molto commossa il finale, la gioia di Scrooge nel fare del bene è inappagabile perché è un bene fatto senza aspettative, ma solo per il fine stesso di dare amore ed essere gentili con chi ne ha bisogno.

Questa è una storia allegorica dove i personaggi sono stereotipati per rendere meglio il tutto. Infatti più che il personaggio bisogna guardare cosa il personaggio rappresenta!

Scrooge poi è un protagonista eccezionale. 

Avaro e avido di sentimenti, odia il Natale perché lo ritiene uno spreco di denaro.

Suo nipote lo invita ogni anno alla sua festa ma ogni anno Scrooge preferisce stare nel suo angusto appartamento solitario.

Insomma non il classico protagonista!


La lettura è molto scorrevole e incalzante, all'inizio molto cupa, la parte del Natale futuro è davvero inquietante, ma il finale è meraviglioso!

Questo racconto è perfetto per tutta la famiglia, grandi e piccini. Dovrebbe essere una lettura quasi d'obbligo per ogni lettore che si rispetti.


Parlando della parte illustrata del libro posso dire che trovo i disegni adorabili!

Hanno un nonsochè di puccioso che però non cade nell'illustrazione da libro per bambini, i colori poi sono una magia per gli occhi!


Insomma si tratta di un libro perfetto da leggere in questo periodo, carico di messaggi positivi che mai come adesso ne abbiamo bisogno!

Perfetto da leggere al calduccio in questi giorni che dobbiamo stare dentro casa (mi raccomando, rispettate le regole!).


Con questo vi do il prossimo appuntamento su questo blog con il calendario dell'avvento il giorno 12, parleremo di un argomento molto interessante, segnatevelo sul calendario!


Qui sotto vi lascio i blog partecipanti, ricordatevi di passare a vedere i loro articoli!





















Nessun commento:

Posta un commento