venerdì 30 ottobre 2020

Spooky week: Alice nel Paese delle meraviglie.


 Booonasera pipistrellini amanti della SPOOKY WEEK, la settimana più spaventosa dell'anno!

Sicuramente vi starete chiedendo perché ho deciso di portare Alice nel Paese delle Meraviglie la settimana di Halloween.

Posso assicurarvi che ha un senso, ma andiamo per gradi.

Quella che vi porterò oggi é una Graphic Novel di ReNoir comics che ringrazio per avermi omaggiata della copia cartacea!





Scheda tecnica:
Autore: Chauvel/ Collette
Editore: ReNoir comics
Genere: Graphic Novel/ Fantasy
Voto: ⭐⭐⭐⭐




Trama: Un coniglio bianco che corre, una ragazzina curiosa che lo insegue e cade in un profondo buco, un mondo straordinario dove ogni logica è illogica, personaggi bizzarri come lo Stregatto o la Regina di cuori... Chi non li conosce? Da riscoprire in questo nuovo adattamento a fumetti che con tavole oniriche e coinvolgenti, splendidamente disegnate e colorate, ci attrae nell’irresistibile Paese delle Meraviglie.


"Avrei fatto meglio a restare a casa... Non avrei passato il tempo a crescere e rimpicciolirmi e non mi sarei trovata a prendere ordini da un topo o da un coniglio... Mi pento davvero di essere entrata in quella tana!"

Parere personale: Allora, la trama del libro segue fedelmente quella dell'autore Lewis Carroll, ma in la bellezza delle illustrazioni degli autori.
Infatti in questa storia troviamo praticamente tutti i punti salienti della storia: l'inseguimento del bianconiglio, l'atterraggio nel Paese delle Meraviglie, i vari dolcetti e bottigliette che fanno crescere e rimpicciolire Alice ecc...



Non si tratta di illustrazioni dai toni pastello, anzi, tutto il contrario!
Grazie ai toni scuri e al tratto delle illustrazioni degli artisti, questo libro è capace di evocare un'atmosfera dark e misteriosa, con dei personaggi molto interessanti, a partire dalla protagonista, Alice, non più la bimbetta bionda, ma una ragazzina del caschetto nero.
Un' altra figura un po' creepy é lo stregato dai piccoli occhi malefici e denti aguzzi che sembrano pronti ad attaccare le prede.
La Regina Rossa poi è una colossale donna dalla gioventù sfiorita che assieme al Re di cuori incute terrore.
Il cappellaio invece mi è sembrato uno Sherlock Holmes con un cappello enorme, dall'aria piuttosto saccente.





La mia scena preferita è quando Alice viene risucchiata nel mondo reale avvolta ad un tripudio di carte da poker, una scena molto evocativa assieme a quella del Brucaliffo, un mastodontico bruco viola che fuma dal narghilè.

La lettura è molto scorrevole, anche più dello stesso Carroll perché lo stile di scrittura non è affatto elaborato e i passaggi da una scena ad un'altra sono anch'essi molto veloci.



Trovo questo libro perfetto per il periodo di Halloween perché è capace di creare l'atmosfera tipica con l'aggiunta di una storia che da un certo punto di vista evoca qualcosa di strano e oscuro.

Rimboccatevi le coperte, accendete una lucetta che faccia atmosfera e gustatevi questa storia accompagnata da una bella tazza di tè (assieme al cappellaio matto!)

A domani con l'ultima recensione della spooky week! Yely.






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