sabato 26 settembre 2020

Review party: L'ascesa di Senlin


 

Salve a tutti lettori, rieccomi tornata con un bellissimo review party organizzato da me e Bea di Eynys Paolini Books in collaborazione con la casa editrice Mondadori che ringrazio di cuore.

Oggi vi parlerò del primo volume di una quadrilogia,ovvero l'ascesa di Senlin.

Iniziamo!




Scheda tecnica:
Autore: Josiah Bancroft
Editore: Oscar/Mondadori
Genere: Fantasy/ Steampunk
Voto: ⭐⭐⭐⭐



 La Torre di Babele è la più grande meraviglia del mondo conosciuto. Grande come una montagna, l'immensa Torre ospita innumerevoli Regni Circolari, alcuni pacifici, altri bellicosi, appoggiati l'uno sull'altro come gli strati di una torta. È un mondo popolato di geni e tiranni, aeronavi e motori a vapore, animali insoliti e macchine misteriose.

Attirato dalla curiosità scientifica e dalle mirabolanti promesse di una guida turistica, Thomas Senlin, mite preside di una scuola di provincia, decide di visitarla. Anzi, gli sembra che, con i suoi lussuosi Bagni, sia proprio la meta ideale per la sua luna di miele con Marya. Solo che, appena arrivati, i due sposi si perdono tra la folla di abitanti, turisti e furfanti.

Determinato a ritrovare la moglie, Senlin inizia una lunga ricerca tra bassifondi, sale da ballo e teatri di burlesque. Dovrà sopravvivere a tradimenti, assassini, e ai lunghi cannoni di una fortezza volante. Ma se vuole riavere Marya, sopravvivere non basterà: dovrà sapersi trasformare da uomo di lettere in uomo d'azione.




 La mitologica torre di Babele narrata nella Bibbia, è la protagonista indiscussa di questo romanzo.
Il modo in cui l'autore ha costruito questo mondo misterioso è davvero eccezionale, descritto nei minimi particolari, ma svelato passo per passo, man mano che il nostro protagonista prosegue con l'ascesa!
Secondo la Guida alla torre di tratta di un fantastico luogo di villeggiatura nel regno di Ur e Thomas Senlin ha da sempre desiderato visitarla e grazie appunto alla guida che segue passo per passo spera di poterne carpirne il funzionamento.
Così, non appena si sposa con Marya, si reca per la luna di miele alla torre.
Thomas è un insegnante e anche preside della scuola del paesino in cui vive, è un uomo piuttosto bacchettone e inizialmente il suo rapporto con Marya ci viene presentato come freddo e di convenienza.
Marya invece è una donna frizzante e intelligente.
Arrivati alla torre però succede qualcosa... Marya si perde e Thomas dopo due giorni di attesa comincia la scalata alla torre.
Qui il nostro protagonista scopre che non è oro tutto quel che luccica, la torre non è un posto paradisiaco e la guida è solo uno specchietto per le allodole.
Babele infatti è una torre dove ogni piano ha un governo e un funzionamento differente e non si sa da quanti cerchi sia composta.
Parlo di cerchi perché mi è sembrata molto simile alla discesa di Dante nell'Inferno, dove ogni cerchio aveva un contrappasso, in questo caso una fatica che Senlin deve affrontare.

Il personaggio principale è davvero ben caratterizzato, infatti, tra le varie difficoltà Thomas Senlin ha una vera e propria crescita personale, anche se un po' bacchettone, riesce comunque a trovare un modo ingegnoso per i suoi scopi, arrivando a trovare dentro di sè un coraggio che non pensavo potesse tirare fuori, anche se non sempre va tutto secondo i piani.
Mi è piaciuto molto come con i flashback che lo scrittore ci propone, vediamo che effettivamente Senlin è molto innamorato di Marya, tanto da rischiare il tutto e per tutto pur di ritrovarla e inoltre ho apprezzato la devozione che ha per sua moglie, nonostante ci siano attorno altre donne.
Gli altri personaggi nascondono molti aspetti che poi si rivelano in seguito, risultando interessanti e tutt'altro che piatti!

Una cosa che invece non ho apprezzato sono le descrizioni di cose e fatti un po' troppo ridondanti che rendono la lettura lenta e poco scorrevole, anche se probabilmente essendo il primo capitolo c'era bisogno di spiegare molte cose.

L' atmosfera steampunk la respiriamo in tutto e per tutto nei marchingegni della torre e nelle aeronavi che solcano i cieli per recarsi nei piani più alti della torre e... anche nelle armi, come la chiave-pistola!

Il narratore è in terza persona e ad ogni inizio capitolo c'è un passo della guida o delle memorie di Senlin che ci dà un piccolo indizio su dove si andrà a parare.

È un libro davvero molto bello e misterioso, dove non tutto è come sembra, ognuno nasconde qualcosa e non ci si può fidare di nessuno!

Invito anche voi lettori ad addentrarvi tra i vari piani della Torre di Babele assieme a Thomas Senlin alla ricerca di Marya!
Sono sicura che vi appassionerete a questa storia così come ha appassionato me!
Fatemi sapere cosa ne pensate!

A presto, 


Come al solito, qui sotto vi lascio le tappe degli altri blog!



























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