domenica 21 giugno 2020

Recensione: Gherd





Salve a tutti lettori! 
Oggi voglio parlarvi di una bellissima graphic novel che la casa editrice Tunuè mi ha permesso di poter leggere e recensire per voi!
Si tratta di Gherd, una bellissima storia fantasy che ha degli elementi davvero notevoli che vi elencherò, ma ora procediamo con la recensione!






Scheda tecnica:
  • Autore: Marco Rocchi e Francesca Carità
  • Editore: Tunuè
  • Genere: Fantasy, graphic novel
  • Voto: ⭐⭐⭐⭐




Trama: 
Gherd è una ragazzina che vive in un villaggio ricoperto da una fitta nebbia, assediato da enormi e feroci creature che spesso attaccano il suo popolo.
Dopo la perdita dei suoi genitori ha come unico obiettivo quello di far parte del gruppo di combattenti, per vendicarsi della bestia che l’ha resa orfana.
Ma l’attività di guerriero le è preclusa poiché è una ragazza.
Gherd riesce a partecipare clandestinamente alla missione di iniziazione, qui conoscerà Atheis, un giovane monaco Molkhog che le farà scoprire cose inattese e le rivelerà segreti sul suo passato. Gherd cambierà il suo destino.





Parere personale: Gherd è una graphic novel che si adatta ad un pubblico di lettori più giovane, ma secondo me può essere apprezzato anche dai più grandi.
Questo libro racconta della storia di una ragazzina che vive in un mondo dove esistono delle creature diverse dagli esseri umani e per colpa di una di esse, la piccola Gherd perde entrambi i genitori.




La creatura però non ha attaccato i due per pura cattiveria, ma piuttosto perché il papà della protagonista aveva pensato (sbagliando) che la piccola e sua madre fossero in pericolo!
La creatura quindi reagisce male alla freccia che le viene scoccata e uccide moglie e marito.
Gherd, rimasta orfana, viene adottata da suo zio.
Anni dopo, troviamo la ragazza più grande alle prese con uno dei pregiudizi di suo zio, ovvero che non può diventare un'ammazzabestie in quanto è per l'appunto una ragazzA.
E qui quindi cominciamo a vedere il girl power che accompagnerà tutta la storia, infatti, la nostra protagonista non ha nulla a che vedere con le ragazze fragili che aspettano di essere salvate da un principe azzurro, anzi! Gherd è una tipa tosta che vuole vendicare la sua famiglia uccidendo il mostro che ha "fatto fuori" i suoi genitori.
Dimenticavo una cosa fondamentale, Gherd ha un grifone di nome Puc come amico, ma non lo può rivelare a nessuno perché le "bestie" nel suo villaggio sono mal tollerate.
La ragazza dunque, ascolta lo zio che chiede agli aspiranti (ragazzI) ammazzabestie di portargli delle pietre magiche, chi ci riuscirà, passerà la prova!
Gherd, che non vuole essere da meno, si intrufola di nascosto nel bosco e trova due ragazzi che stanno minacciando un lucertolone di dar loro la pietra che ha trovato o sarà uccisa come hanno fatto con i suoi compagni. 
La protagonista ascolta tutto e si frappone tra il lucertolone e i due ragazzi per salvare la vita del primo.
i due ragazzi , battuti da Gherd, scappano via e così la nostra protagonista chiede al lucertolone di darle la pietra, ma quest'ultimo la ingoia.
La ragazzina quindi decide di portare il lucertolone allo zio che per tutta risposta si infuria con la ragazza e le ordina di uccidere il rettile.
Gherd però è buona e non se la sente di farlo, così fugge col lucertolone via dal suo villaggio.
Qui inizia l'avventura vera e propria, dove si scoprirà che un tempo i discendenti di Naga (lucertoloni) e discendenti di Henok (umani )vivevano in armonia, ma la corruzione degli umani li ha portati a rubare un occhio alla divinità Kemono che proteggeva entrambi i popoli e così si sono divisi poichè la collera della divinità aveva prodotto delle bestie che li minacciavano e una fitta nebbia.
Il compito dei due protagonisti, a seguito di varie vicissitudini, sarà quindi quello di riportare la pace.

La protagonista principale di questa storia mi ha davvero colpita in modo positivo, perchè oltre ad essere una ragazza forte e temeraria, è anche compassionevole e soprattutto, cosa che ho davvero apprezzato, è stato il suo gesto di perdono.

Devo essere sincera, di questa ragazzina vorrei sentire parlarne ancora e spero che gli autori ci portino un continuo, con altre avventure della ragazza e dei suoi amici!

Per quanto riguarda la parte grafica, i disegni sono dal tratto semplice, ma davvero molto affascinanti, le creature non umane sono spettacolari!
Ci sono delle pagine in cui la rappresentazione prende tutta la pagina, senza lasciare bordi e questo mi ha molto stupita perché non avevo mai visto delle illustrazioni fatte in questo modo, mi è davvero piaciuto!
Una cosa davvero carina sono state anche le illustrazioni a fine libro che faceva vedere un po' lo studio dei personaggi!

Nel complesso posso dire che è davvero un libro valido, che affronta alcune tematiche importanti come l'emancipazione femminile, l'amicizia, il pacifismo,in modo che  la narrazione non risulti pesante.
L'ho trovato davvero una ventata d'aria fresca, mi è piaciuto un sacco e lo consiglio a tutti voi.


E voi che ne pensate? Lo leggereste?





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