lunedì 15 marzo 2021

Recensione: La figlia di Mr Bennet

 


Buongiorno a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Sapete quanto amo Orgoglio e Pregiudizio e proprio per questo quando la casa editrice Vintage editore ha chiesto candidati per questo libro mi sono subito  fiondata.

La figlia di Mr Bennet è appunto una variazione del mio libro preferito in assoluto e ringrazio l'editore per avermi fatto dono della copia omaggio!




Scheda tecnica:

Autore: Timothy Underwood

Editore: Vintage editore

Genere: Retelling/ Variation

Voto: ⭐⭐⭐⭐





Trama: Due mesi dopo la nascita di Elizabeth, Mrs Bennet fugge via portando con sé Jane e lasciando la neonata al marito. Mr Bennet dedica la sua intera vita a crescere Elizabeth nel miglior modo possibile, amandola con tutto il cuore. Quando a Netherfield fa il suo arrivo Mr Bingley, Elizabeth inizia a innamorarsi del suo amico, Mr Darcy. Ma cosa succederebbe se la madre scomparsa di Elizabeth tornasse con sorella Jane a Meryton dopo essere stata assente per vent’anni? Un romanzo commovente e romantico sulla famiglia e sull’amore. 


Parere personale: Come vi ho detto prima sono una grandissima fan di Orgoglio e Pregiudizio che ho riletto mille volte ed ho perso il conto delle volte in cui ho visto il film del 2005 con Kiera Knightely.

Quando mi sono approcciata alla lettura di questo libro, la mia più grande paura era che i personaggi venissero in un certo senso snaturati e perdessero le loro caratteristiche.

Fortunatamente non è stato così o, perlomeno non per tutti.

I personaggi che hanno avuto un enorme cambiamento sono Mrs Bennet/Yates e Lydia.

La prima non è la classica madre in cerca di vantaggiosi matrimoni per le figlie, piuttosto una donna che ha abbandonato il suo matrimonio di comodo per vivere appieno la sua storia d'amore con mr Yates.

Lydia non è più la sciocca civetta inconsistente, bensì una ragazza allegra e anche assennata, infatti avverte Elizabeth su mr Wicham e le sue mire al patrimonio della ragazza. Inutile dire che Lyddie e Wicham non si sposeranno.

Inoltre un grande cambiamento è dato dalla mancanza di Kitty e Mary, che in questo libro muoiono prematuramente.

Elizabeth è sempre molto sarcastica e giocherellona, ma in questo libro è anche più colta, legge, suona il piano, canta...

Mr Bennet è un ricco signore che ama la lettura ed ha sempre un libro tra le mani e non ama particolarmente le feste mondane, proprio come Mr Darcy, ma è anche un uomo un po' egoista, che non ha permesso ad una madre di vedere sua figlia per molti anni, nonostante a 15 anni dà il permesso a Lizzie di poter cercare la madre perduta.


Partendo dall'inizio la storia comincia con il corteggiamento tra Mr Bennet e Frances Gardner, lui molto erudito e poco amante della compagnia, lei costretta a fare la corte al gentiluomo per colpa delle mire sociali di Mrs Gardner.

I due si sposano, ma Frances non riesce più a fingere di trovare interessante mr Bennet e dopo aver dato alla luce Jane, inizia una relazione con Mr Yates, un avvocato praticante nello studio di Mr Gardner, padre di Frances.

Dopo poco nasce Elizabeth e Mr Bennet scopre l'adulterio, quindi la donna scappa, ma lascia Elizabeth con il padre in quanto lui era molto legato a Lizzie e inoltre la piccina aveva bisogno di una nutrice.

Gli anni passano e Lizzie cresce, la ritroviamo a 20 anni come una ragazza molto istruita e con un amore per i libri simile a quello del padre. Nonostante questo però la ragazza ama anche la vita mondana e Mr Bingley è uno dei suoi pretendenti.

Incontriamo anche Mr Darcy che prova subito una forte empatia nei confronti di Elizabeth dato che la ragazza è molto intelligente e acuta.

Anche lui ha un segreto torbido, sua sorella Georgiana non è figlia di suo padre, ma frutto di una relazione extraconiugale di sua madre con un altro uomo.

La tematica centrale del libro infatti è proprio questa, il rapporto tra padri e figlie, legittime o meno.

Quando si insinua il dubbio che Lizzie non sia figlia di Mr Bennet, quest'ultimo subito dice che la sente come sua anche se non dovesse essere così e lo stesso ha fatto il padre di Georgiana.


Nella storia seguiamo anche il pregiudizio che le persone hanno verso i pettegolezzi o gli avvenimenti. Si pensa infatti che Elizabeth, dato il comportamento di sua madre, seguirà le orme di quest'ultima.

Nel finale invece scopriamo che ognuno è frutto delle proprie azioni e che non sono gli errori dei  familiari a determinare la persona.


Una cosa molto bella di questo libro è che tutti hanno il finale che meritano, persino Charlotte Lucas che poveretta nel libro originale è costretta a sposare il cugino di Mr Bennet.


La scrittura è molto conforme allo stile di Jane Austen, anche se ci sono dei termini moderni come ad esempio flirtare.

Il libro è molto scorrevole e piacevole, si legge davvero in poco tempo e non stanca il lettore.



Se siete amanti di Jane Austen questo libro fa per voi! Prendetelo però come un libro a sè senza fare paragoni perché se i personaggi sono pressoché gli stessi, cambiano le dinamiche!


E voi che ne pensate? Lo leggerete? Fatemi sapere!






9 commenti:

  1. Un libro interessante, molto probabilmente leggerò questo titolo!

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  2. Devo ancora recuperare Orgoglio e Pregiudizio🙈

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  3. Mi ispira moltissimo, l'avevo addocchiato

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  4. Sembra proprio il mio genere di libro!

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  5. Amo Orgoglio e Pregiudizio, e questo nuova rivelazione sembra perfetta per me

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  6. Non ho mai letto Orgoglio e pregiudizio, ma da una vita è nella mia tbr e questo retelling sembra davvero carino!

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