martedì 27 ottobre 2020

Spooky week: La terra degli incubi

 


Bentornati lettori in questa rubrica infestata in cui parliamo di libri e graphic novel a tema Halloween.

Oggi ho scelto per voi "La terra degli incubi" di Giovanni Eccher di cui la casa editrice Mondadori ragazzi mi ha gentilmente omaggiato della copia cartacea e che dunque ringrazio tantissimo!

Ma veniamo a noi...


 



Scheda tecnica:
Autore: Giovanni Eccher
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy/ Horror
Voto: ⭐⭐⭐⭐


Trama: Providence, 1904. Un vascello nero come la notte attracca al porto ma nessun marinaio scende per rifocillarsi nei locali di Lower South, il quartiere malfamato della città. Alla locanda dello Swearing Parrot si comincia a vociferare che sia una nave fantasma e Julius, giovane e intraprendente figlio della cameriera, è deciso a vederci chiaro. Insieme all'inseparabile amica Vicky, non sospetta ancora di trovarsi di fronte al primo di una serie di oscuri eventi che nemmeno la più fervida immaginazione potrebbe concepire... Tranne forse quella di Howard, l'enigmatico ragazzo che Julius conosce il primo giorno nella nuova scuola di College Hill. Insieme ai fratelli Chester e Harold, Howard vuole fondare un'agenzia investigativa per risolvere casi insoliti, come quello del Vecchio Terribile, il proprietario di un villino maledetto a cui nessuno osa avvicinarsi. C'è un nesso tra la nave fantasma e il malvagio abitante del villino, teatro di efferati delitti? La risposta spalancherà un abisso di incubi e misteri insondabili... 



Parere personale:  Questo libro è un omaggio allo scrittore H.P. Lovecraft, autore del Necromicon e di Cthulhu, in quanto oltre al fatto che uno dei protagonisti si chiami come il famoso scrittore, ci sono molti aspetti della vita del famoso scrittore, come l'amicizia con i fratelli Munroe, le casette costruite a New Anvik e altri riferimenti come l'amore dello scrittore per i componimenti di Poe. 

A fine libro, infatti, Giovanni Eccher ci spiega quelli che nel linguaggio nerd vengono definiti "easter egg" e ci invita a trovarne altri.

Io purtroppo non ho mai letto nulla di Lovercraft, mea culpa, ma vi prometto che colmerò questa lacuna.


Tornando al libro, il protagonista principale sembra essere Julius, in quanto fuori dal gruppo, sappiamo solo ciò che accade a Julius.

A lui si affiancano Howard (Lovercraft), Vicky, Chester e il fratellino di quest'ultimo.

Di questi personaggi però non conosciamo la caratterizzazione completa, nonostante la storia sia raccontata in terza persona.


Julius arriva alla Hope High School da un quartiere povero, è figlio di immigrati e già il primo giorno si ritrova nei guai perché per difendere un ragazzo dai bulli si scaglia contro di loro.

Il ragazzo si rivelerà essere Howard che comincerà a fa amicizia con Julius facendogli vedere una casa misteriosa che assieme a Chester tiene d'occhio da un po'.

Tra navi sospette, risse, pacchi misteriosi e il vecchio Terribile comincerà l'indagine dei nostri ragazzi che culminerà il giorno di Halloween in qualcosa di sconvolgente.


Le tematiche che percorrono questo libro sono quella dell'amicizia ( ho adorato la storia raccontata dal Capitano), l'immigrazione (i genitori di Julius sono immigrati e spesso vengono discriminati per questo) e la contrapposizione di ricchezza e povertà (spesso infatti vediamo come Julius essendo povero abbia un trattamento negativo da parte del corpo docente della scuola che frequenta).


La nostra storia è ambientata in un paesino degli Stati Uniti nei primi,  Providence, paese dello scrittore Lovecraft, nei primi del '900 soprattutto tra scuola e porto.

L'autore è stato davvero molto bravo a creare delle descrizioni brevi ma concise degli ambienti tanto che sono riuscita a percepire perfettamente l'ambiente marino che fa da padrone nella storia.

Molto intrigante è la descrizione della Casa Evitata, soprattutto per quel che riguarda la soffitta.


Questo libro ha un finale aperto, ovvero che la storia non ha una vera e propria fine in quanto ci sono ancora molti misteri da svelare, come ad esempio il sogno del "nono pianeta" ecc ecc...

Ciò mi fa pensare che probabilmente avremo un seguito a questa storia di cui mi piacerebbe continuare la lettura!


Lo stile di narrazione è molto semplice, adatto ad un pubblico di giovani lettori, ma che può facilmente interessare anche lettori più grandi come me.


Ho scelto questo racconto per la spooky week perché è denso di un'aria tetra e misteriosa, e inoltre la parte più interessante e mostruosa accade proprio nella notte di Halloween, quando tutto è possibile.


E voi  cosa ne pensate? Leggerete questo libro? 


A presto con la prossima tappa della spooky week, Yely.















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