Salve a tutti lettori, bentornati al nuovo appuntamento del review party della serie di Kerri Maniscalco, stavolta con il 3° numero della saga: In fuga da Houdini.
Come sempre ringrazio la casa editrice Mondadori che ha permesso a me e Bea di Eynys Paolini Books di organizzare il review party e ci ha fornito copie cartacee e digitali, anche dell'estratto: La nascita del principe oscuro.
Andiamo a cominciare!
Trama: Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l'America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata - compresa l'esibizione di un giovane e promettente artista della fuga - sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l'altra, giovani donne vengono trovate morte.
Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna -con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi - si trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull'identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?
Parere personale: Non ci siamo!
Già il secondo volume aveva avuto un declino, in questo la barca sta volando a picco, spero nel quarto.
Partiamo da principio: Audrey Rose e Thomas, assieme allo zio di lei e alla domestica di lui si trovano sul tansatlantico Etruria che dall' Inghilterra a New York, dove c'è un caso che li attende, ma proprio durante la prima serata a bordo, mentre va in scena lo spettacolo del Circo al chiaro di luna, una ragazza, Miss Prescott, muore, davanti a tutti.
Questo è solo il primo di una lunga serie di omicidi su cui Audrey Rose dovrà investigare.
A questi omicidi si aggiunge la scomparsa della cugina Liza che indovinate un po' dove si trova? Sull'Etruria nel circo al chiaro di luna.
In questa storia si aggiunge un nuovo personaggio, Mefistofele, il direttore di pista del circo, un ragazzo molto sicuro di sè, intelligente, carismatico e pieno di segreti che stringe un patto con la nostra protagonista e la corteggia in maniera spudorata anche davanti a Thomas.
Ed eccoci che inizia il classico triangolo amoroso, una roba che ormai è vista e rivista!
Audrey Rose sembra esserne un po' attratta, sì, ma non eccessivamente da mettere in discussione il rapporto con Thomas il quale vuole addirittura sposarla.
Di colpo però la ragazza diventa dubbiosa, ma davvero di colpo,non c'è stato un avvenimento scatenante. Due pagine prima amava Thomas, due pagine dopo vuole la libertà e non sa che prova per Mefistofele.
Sono rimasta letteralmente di pietra durante questo passaggio, avrei voluto darle un colpo per farla riprendere!
In tutto questo Thomas, che inizialmente sembrava il bel tenebroso, in questo libro è praticamente un tappetino alla mercè degli umori di Audrey Rose.
Io capisco che la ami e voglia la sua felicità, ma un po' di amor proprio non fa male a nessuno.
Il patto che Audrey stringe con Mefistofele non ha davvero senso. Vuole imparare i trucchi magici per applicarli alle indagini... Secondo voi questa cosa viene portata avanti? No,impara i tarocchi, a giocare col fuoco ecc, ma dell'applicazione all'indagine neanche l'ombra, tranne per i collegamenti omicidi-carte di cui comunque non è lei a scoprire il significato!
Passiamo alle indagini: Audrey Rose parla moltissimo di indagini, si comporta come una detective, addirittura va a cercare prove...
Ma sarà compito di un medico legale? Che io sappia no! Il medico legale serve soltanto a scoprire come sia morta una persona, di certo non va a cercare in giro il colpevole!
Altra cosa... Il colpevole si capisce quasi subito, magari non il movente, ma il sospetto sì... Nessun colpo di scena, inoltre come abbia fatto ad uccidere le vittime, come le ha attirate a sè ecc. non ci è dato saperlo.
Houdini, a differenza degli altri due titoli in cui il nome presente sulla copertina aveva a che fare col caso, in questo caso non c'entra nulla, è una mera comparsa.
Nel complesso è un libro piacevole, si legge con facilità, ma le aspettative che mi ha creato il primo libro, in questo sono del tutto scemate. Vi consiglio quindi di leggerlo senza alcuna aspettativa o ne rimarrete delusi!
Io spero davvero nel quarto libro!
A fine libro troviamo i capitoli dal punto di vista di Thomas chiamati: la nascita del principe oscuro in cui Thomas parla un po' degli avvenimenti accaduti durante la storia principale e di quello che è successo alla fine del libro (non posso dire cosa, spoiler) e in ultimo fa un'aggiunta alla storia , ovvero cosa succede dopo che l'Etruria è sbarcata a New York.
Troviamo inoltre a fine storia anche un capitolo extra e degli appunti dell'autrice sul personaggio storico di Houdini.
Ve lo consiglio? Si, ma senza aspettarvi i fuochi d'artificio che vi trasmette il primo libro!
Vi aspetto alla prossima recensione, baci, Yely.
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