Buon pomeriggio lettori! Eccomi qui con il primo evento organizzato dalla mia amica blogger Chiara di ChiaramenteLettrice in collaborazione con DeAgostini.
Il libro che recensiremo è Il giardino dei desideri di Azzurra D'Agostino al suo esordio come scrittrice per ragazzi.
Scheda tecnica:
Autore: Azzurra D'Agostino
Editore: DeAgostini
Genere: Fantastico
Voto: ⭐⭐⭐⭐ e 1/2
Davide non avrebbe mai voluto trasferirsi in quel paesino piccolo e sperduto sull'Appennino emiliano. Lì non è come stare in città. Gli mancano i suoi amici, le comodità. Soprattutto gli manca sua madre che, a causa del lavoro, viene a trovarli meno di una volta al mese. Se non altro, alla Rocchetta, la misteriosa villa immersa nel verde in cui suo padre ha deciso di andare ad abitare, è impossibile annoiarsi. Dalla dependance in cui Davide alloggia, infatti, sente continuamente strani rumori. Vede strani bagliori. Il proprietario di casa invece non compare mai. Che sia un fantasma? Quando Davide accede alle proprietà private della villa per verificare, fa una straordinaria scoperta. Non ci sono fantasmi, no, ci sono piante. Piante incredibili, che né Davide né la sua nuova amica Margherita, appassionata di astronomia e scienze, hanno mai visto in nessun posto al mondo. Ma perché quando i due ragazzi si avvicinano alle piante, quelle rispondono con segnali luminosi? Perché quando in paese accade qualcosa di sorprendente, tutto sembra sempre riconducibile alla misteriosa serra della Rocchetta? Un'avventura incalzante, un caso da risolvere e un enigma la cui soluzione è scritta tra le stelle e i desideri delle persone.
Questo dolcissimo romanzo si apre con Berto, un bambino che ogni sera andava a cercare le stelle cadenti nel suo giardino, nascondendo però la sua ricerca a suo fratello maggiore Fulvio che è molto dispiaciuto dal fatto che questo segreto vada a minare il rapporto con il fratello.
Un giorno poi accade un incidente.
Dopodiché il racconto passa ai veri protagonisti, anni dopo gli avvenimenti precedenti.
Davide va a vivere in un paesino in montagna e lì si stabilisce in una casa vicina al castello in cui si dice ci sia un fantasma.
In realtà lì abita il padrone della casa di Davide e una volta il ragazzino entra di nascosto in una serra dove strani fiori di pietra emanano una luce.
Davide vuole indagare e così si rivolge ad una stranissima ragazza di nome Margherita che un anno addietro aveva cercato anche lei di avventurarsi nello strano castello.
Da qui inizieranno una serie di stravaganti scoperte e missioni.
È un romanzo molto dolce, pieno di atti di bontà e tematiche importanti come l'abbandono degli anziani, la separazione dei genitori, l'amore, l'amicizia, ma soprattutto l'importanza di non smettere mai di desiderare qualcosa.
Lo stile di scrittura è molto semplice, l'autore si rivolge al lettore in terza persona parlando al presente.
I personaggi principali sono davvero ben caratterizzati e durante la narrazione veniamo a conoscerne molti aspetti.
Davide è il nuovo arrivato in paese, un ragazzo molto riflessivo e intelligente che però si crea un sacco di problemi, specie a farsi vedere con Margherita la strana.
Margherita è appassionata di astronomia e misteri, non fatica a credere alle cose assurde che Davide dice di aver visto nel castello.
Questa storia, delicata come un petalo di un fiore proveniente dalle stelle, ci insegna che la vita è bella, anche se difficile.
Nonostante sia un romanzo per ragazzi penso che per le tematiche che affronta possa essere letto anche da un pubblico più adulto.
Io personalmente l'ho amato e credo che avrà sempre un posto speciale nella mia biblioteca e nel mio cuore.
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