Ciao a tutti lettori, oggi vi recensisco il primo libro della Saga della Corona delle Rose, scritta da Gianluca Villano.
Il volume che oggi recensirò è: Il divoratore d'Ombra, che mi è stato gentilmente inviato dall'autore che ringrazio davvero tanto per essere stato il primo a riporre fiducia nel mio piccolo blog.
Scheda tecnica:
Autore: Gianluca Villano
Editore: Self-publishing
Genere: Fantasy
Voto: ⭐⭐⭐⭐
Trama: Arbor potrebbe essere come il tuo Mondo... Muelnor potrebbe essere come la tua città... e quando la vita dei suoi abitanti è minacciata dall'iniquità, quando ogni valore, ogni giustizia, ogni libertà, diviene menzogna, arriva il tempo della venuta del Profeta. Ma se non trovasse il coraggio, se non dovesse accettare il suo destino, o il suo animo divenisse cieco e sordo alla falsità, allora un'ombra e una cupa disperazione potrebbero segnare il principio della schiavitù eterna.
Parere personale: La storia inizia con l'immagine suggestiva del vento che viaggia per Muelnor, fino ad arrivare al nostro protagonista Logren, che sente di essere nato per qualcosa di importante e che invece ancora non ha un impiego e sogna di fuggire via da quella cittadina.
In quel momento irrompe Crios, suo amico di infanzia che gli rivela di essere il Prescelto, colui che secondo una profezia avrebbe aiutato i Lore, nemici dell'Haorian, regno in cui vivono i due giovani e per questo il ragazzo dovrà diventare un divoratore d'ombra per ritorcersi contro i Lore che tanto avevano atteso il loro Profeta.
Il giorno dopo però le cose si complicano e successivamente Logren scopre di essere speciale,lui è il vero Profeta, nascosto per anni dalla levatrice Handrya, fedele ai Debenlore.
Il worldbuilding di questa storia è davvero abbastanza complesso, ma fortunatamente l'autore ci viene in soccorso con i nomi dei personaggi, un glossario e addirittura con delle date storiche del mondo in cui ci troviamo, Arbor.
La narrazione inizialmente sembra un po' lenta, ma posso assicurarvi che superate le cento pagine diventa tutto molto dinamico e appassionante, io stessa non sono riuscita più a staccare gli occhi dal libro, inoltre ci sono degli eventi che lasciano il lettore davvero sconvolto, ma non posso dirvi di più.
I personaggi sono ben caratterizzati, addirittura possiamo scorgere quella che è la crescita di Logren, da semplice ragazzo a Profeta.
Logren è timido, dolce e tiene molto alla sua famiglia.
La figura di Crios invece è più complicata, è sicuro di sè e fa di tutto per ottenere ciò che vuole, ma non mi sarei aspettata un certo tipo di azioni, avevo pensato che gli avvenimenti lo avrebbero portato ad agire diversamente da come invece ha fatto e questo devo dire che è stato un effetto sorpresa per me.
Ma parliamo dei luoghi... Sono descritti con una minuzia incredibile, che fa immergere il lettore nel mondo di Arbor.
La mia descrizione preferita è stata quella iniziale del vento che sorvola i cieli, si insinua nel palazzo ecc... È stata davvero una descrizione suggestiva.
Sinceramente dopo il finale di questo primo libro non vedo l'ora di sapere cosa succederá al nostro profeta, che fine ha fatto? Cosa significa il petalo blu nell'astuccio? Chi è l'angelo?
Insomma ho davvero un sacco di domande e dalle premesse di questo volume sono sicura che sarà davvero sensazionale.
Se siete amanti del medieval fantasy, di eroi, intrighi e inganni, questa serie è quello che fa al caso vostro.
E voi lo leggerete? Fatemelo sapere nei commenti!
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