martedì 8 marzo 2022

#12daysofwomen: Kate Sheppard

 



Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!

Innanzitutto buona festa della donna!

Proprio in onore di questa festa ho deciso, come lo scorso anno, di anticipare la rubrica #12daysofwomen per raccontarvi la storia di una donna che la storia l'ha fatta!

Come sempre prendo come riferimento il libro "Storie della buonanotte per bambine ribelli" edito da Mondadori.

Credo che non ci sia giornata migliore per raccontare la storia di Kate Sheppard, attivista neozelandese che è riuscita nell'intento di dare più diritti alle donne.

Ma incominciamo!






Catherine Wilson Malcm nasce a Liverpool nel 1847.
Cresce e riceve istruzione in Scozia, ma nel 1860 si trasferisce con la madre e i suoi fratelli in Nuova Zelanda. Nel 1862 suo padre muore.





Qui in Nuova Zelanda conosce quello che poi diviene suo marito Walter Allen Sheppard che sposerà nel 1871 e nel 1880 darà alla luce il suo unico figlio Douglas.
La sua storia personale è costellata da lutti: perderà il figlio nel 1910 e il marito nel 1915, poi perderà anche il secondo marito William Sidney Lowell-Smith nel 1929 e la sua unica nipote Margaret nel 1930, mentre lei morirà nel 1934 a Christchurch in Nuova Zelanda.





Nonostante ciò, la sua vita da attivista fu un vero successo: la sua prima battaglia fu contro l'uso dei corsetti, adibiti a modellare il corpo femminile schiacciando vita e seni e dando alla donna una postura irregolare.
Tra le sue altre battaglie troviamo anche la promozione dei contraccettivi, il diritto al divorzio e una maggiore tutela per i figli.

Nel 1896 contribuì a fondare il National Cominciò of Women di cui fu nominata presidente.
I suoi obiettivi erano di avere una maggiore parità tra coniugi nel matrimonio, il diritto di voto delle donne e la possibilità per le donne di essere elette in parlamento.
Teneva numerosi discorsi e presentava moltissime petizioni in parlamento.
La petizione più importante fu quella del 19 Settembre 1893 con 30000 firme.
Grazie a lei, il governatore di Glasgow firma il disegno di legge che rende di fatto la Nuova Zelanda il primo Paese al mondo con suffragio femminile.
Una volta raggiunto questo scopo, Kate cercò di esportare le sue idee in tutti i paesi anglofoni come gli Stati Uniti.

Tutt'ora oggi Kate Sheppard viene ricordata in Nuova Zelanda comparendo sulla banconota da 10 dollari.



Voi conoscevate questa storia? Io l'ho scoperta mentre facevo le mie ricerche per la rubrica e ne sono rimasta molto affascinata!
Penso che l'8 Marzo sia una data perfetta per poterne parlare, voi che ne dite?


A presto, Yely.


6 commenti:

  1. Non la conoscevo e mi ha molto colpito con tutte le sue battaglie femministe

    RispondiElimina
  2. Assolutamente no ma è stata una bella scoperta! Grazie per averne parlato

    RispondiElimina
  3. Non la conoscevo, sempre una scoperta questa rubrica

    RispondiElimina
  4. bellissimo articolo e in genere le storie di questa rubrica mi affascinano molto 💜

    RispondiElimina
  5. Non la conoscevo. Grazie a te per la tua rubrica così interessante.
    @lemille_e_unapagina

    RispondiElimina
  6. Grazie alla tua rubrica ho conosciuto anche io qualcosa di nuovo.

    RispondiElimina