Ciao a tutti pipistrellini cari e nuovi lettori!
Oggi ci ritroviamo con l'immancabile appuntamento mensile di #12daysofwomen dove vi racconto la storia vera di una delle donne protagoniste del libro "Storie della buonanotte per bambine ribelli" edito da Mondadori.
La protagonista di oggi è Ada Lovelace, matematica inglese.
Quando Ada aveva un solo mese di vita, Anne Isabella lascio Lord Byron e tornò presso la casa genitoriale insieme alla piccolina.
Nonostante in caso di divorzio la custodia dei figli spettasse al padre, Lord Byron non rivendicò alcun diritto su Ada, lasciando addirittura l'Inghilterra.
Ada dunque non conobbe mai suo padre e l'unica figura genitoriale fu quella della madre.
Spesso Ada era malata, in un caso particolare rimase addirittura paralizzata e tornò a camminare sulle stampelle solo diversi anni dopo.
A dispetto delle numerose malattie però, Ada continuò con costanza la sua istruzione che, per volere della madre, fu incentrata completamente sulle scienze e la matematica, poiché Anne Isabella temeva che la figlia potesse intraprendere la strada del padre, Lord Byron.
Ada arrivo ad apprendere studi di matematica avanzata, un fatto davvero insolito per le donne del tempo.
Nel 1832 l'abilità della donna cominciò ad emergere e il suo interesse per la matematica durò per tutta la sua vita.
Nel 1833 Ada ebbe un incontro significativo con Charles Babbage, autore della macchina differenziale.
Questo fu uno dei molti incontri dei due che iniziarono anche una corrispondenza, Ada era affascinata dalle idee di Babbage e quest'ultimo riconosceva il genio di Ada a cui affidò il lavoro di trascrivere delle note sulla sua macchina analitica che anni dopo fu riconosciuta come primo computer della storia e gli appunti di Ada come la descrizione di un computer dotato di software.
Nelle sue note Ada teorizza un algoritmo per la macchina analitica per calcolare i numeri di Beronulli, di fatto il primo programma informatico della storia.
Di conseguenza si attribuisce ad Ada il ruolo di prima programmatrice della storia dei computer.
Nel 1835 Ada sposa il conte di Lovelace e ne prende dunque il cognome.
I due ebbero 3 figli: Byron, Anne Isabella e Ralph Gordon.
Poco dopo la nascita di Anne Isabella, Ada si ammalò per diversi mesi e spesso ricorse all'uso di cannabis.
Verso i 36 anni ad Ada fu diagnosticato un cancro uterino, aggravato dai numerosi salassi a cui il dottore la sottoponeva.
Sua madre approfittò della debolezza di Ada facendosi nominare esecutrice testamentaria e costringendo la figlia a pentirsi della sua condotta precedente.
Nell'ultimo anno di vita suo marito si allontanò da lei, probabilmente perché lei gli confessò un adulterio.
Morì nel 1852 e si fece seppellire accanto a suo padre nel Nottinghamshire.
Conoscevate questa storia? Io l'ho conosciuta quando ho letto il libro: Lovelace e Babbage che ho in precedenza recensito e mi sono davvero stupita del fatto che una donna di quei tempi sia stata in grado di teorizzare qualcosa di così tanto moderno! Una donna davvero avanti con i tempi!
A presto, Yely.
Non conoscevo la sua storia, davvero super interessante!
RispondiEliminaCon te scopro sempre personaggi nuovi e interessanti
RispondiEliminaUn personaggio di cui non sapevo nulla! Grazie per avermelo fatto conoscere attraverso la tua rubrica!
RispondiEliminaSpero che almeno i suoi figli le fossero cari. Una vita fatta di troppi dolori!
RispondiEliminaNon la conoscevo così approfonditamente, ho trovato questo articolo molto interessante
RispondiEliminaNon la conoscevo!! Complimenti per l'articolo.
RispondiElimina@lemille_e_unapagina