Salve a tutti lettori, rieccoci tornati con un nuovo review party che ci porterà in Sicilia, tra folklore e magia; sto parlando del libro Cuori Arcani di Melissa Panarello.
Come sempre ringrazio la mia compagna di avventure Bea di Eynys Paolini Books e la casa editrice Mondadori per aver creato assieme questo evento e anche le ragazze che hanno voluto parteciparvi!
Autore: Melissa Panarello
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Voto: ⭐⭐⭐
"Primo: non c’è futuro senza presente e non c’è presente senza passato.
Secondo: la prima risposta è sempre quella giusta.
Terzo: non sempre quello che serve è quello che vuoi."
Trama: Alla scomparsa della nonna Angela, Greta rimane sola al mondo. Perciò, in attesa di diventare maggiorenne, è costretta a lasciare il luogo in cui è cresciuta, a Catania - dove tutto, dai soffitti affrescati al profumo di scorze d'arancia che aleggia nelle stanze, le ricorda l'amore avvolgente della nonna -, e a trasferirsi in una casa famiglia che si trova in un piccolo paese alle pendici dell'Etna. Delle cose appartenute ad Angela, Greta porta con sé solo pochi oggetti, tra cui un mazzo di strane carte avvolte in un panno di velluto, i suoi Tarocchi. Non appena arrivata nella sua nuova casa, si imbatte in Arturo, un ragazzo dall'aria misteriosa - capelli neri di seta, occhi spietati e bellissimi e una bocca rossa come se avesse appena spalmato del sale sulle labbra - che la ammalia dal primo istante. Un ragazzo che sembra leggerle dentro come mai nessuno prima, del quale però nessuno nella sua nuova famiglia sembra sapere nulla. Una creatura dall'apparenza forte e al contempo estremamente fragile come se, al solo toccarlo, potesse rompersi in mille pezzi. E, soprattutto, con un destino crudele davanti a sé al quale solo lei sembra in grado di opporsi. Ma per farlo, Greta dovrà prima imparare a conoscere profondamente se stessa, liberandosi delle proprie paure. E, chissà, forse proprio nelle strane carte ereditate dall'amata nonna è indicata la strada per riuscirci...
Parere personale: Quando ho letto la trama sono rimasta davvero affascinata perché si prospettava una bellissima storia, ma poi venendo a sapere chi è l'autrice ho avuto qualche dubbio, infatti, Melissa Panarello ha scritto il libro 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire da cui è stato tratto il film: Melissa P. che ha una tematica fortemente erotica, e, come sapete è un genere letterario che odio!
Ebbene, questo libro non è lontanamente simile al precedente!
Greta, una ragazza orfana di entrambi i genitori, morti in mare, perde anche la sua amata nonna. Non ha alcun parente, eccetto il nonno, che è scappato via molti anni prima, dopo la morte della madre di Greta, figlia di lui.
Così, sola al mondo, è costretta a lasciare Catania, la sua città, e i suoi affetti per recarsi in un "orfanotrofio" in un paesino vicino all'Etna dove ci sono altri organi come lei e la donna che li ospita, Anna, con sua figlia.
Greta però trova molto irritante che uno degli orfani, Arturo, entri in camera sua ( dove convive con un coniglio di nome Manolo) come se nulla fosse.
Per questo va da Anna a chiedere spiegazioni, ma quella le dice che non esiste nessuno di nome Arturo in quella casa.
Una sera però Arturo torna in camera di Greta e comincia a raccontarsi, non sa nulla del suo passato,neppure se sia morto o meno, ma Anna lo sta usando per fare delle magie oscure.
Si scopre così che Anna è una strega, fa parte delle donne di ventu, cattive e con scarsi poteri che traggono da Arturo, contrapposte a quelle di notti che sono nate con i poteri magici e buone.
Proprio una di queste donne di notti era la nonna di Greta, impensabile per la ragazza, dato che non aveva mai mostrato i suoi poteri...
Da qui comincia la lotta tra Greta e Anna, per salvare Arturo e fuggire via da quella casa dove delle donne malvagie compiono i loro riti.
Alcuni personaggi come Greta, la nonna e Anna sono molto caratterizzati, anche se poco dal punto di vista fisico!
Altri personaggi sono un po' accennati, come gli altri orfani e Arturo stesso.
La storia è davvero molto bella e appassionante, con degli elementi folkloristici molto particolari, che non ho mai trovato in altri libri e quindi del tutto innovativi.
La cosa che mi è dispiaciuta di più è che meritava più pagine o addirittura più libri.
Infatti alcune vicende sono troppo accelerate, come se bisognasse sbrigarsi a chiudere la storia, invece avrei voluto dei tempi più lenti e maggiori approfondimenti, come ad esempio la storia di queste streghe buone, come si chiamano, chi sono, cosa fanno... Anche la "love story" tra Arturo e Greta è un po' raffazzonata.
Avrei voluto sapere di più anche del dopo, Greta si unirà ancora alla congrega?
Ecco, avrei voluto di più!
Non posso però dire che questa storia non mi abbia appassionata, questa magia intrinseca alla protagonista mi ha davvero stregata, e poi la storia dei tarocchi! Anche io vorrei avere il potere di leggere il futuro e fare del bene agli altri...
Il finale mi ha lasciata senza fiato... Non mi sarei mai aspettata una rivelazione del genere e sono sicura che lascerà così anche voi.
Questa lettura la consiglio quando non si vuole affrontare un libro troppo impegnativo, quando ci si vuole meravigliare un po' con questi elementi magici, ma senza dover stare lì a riflettere troppo sulla trama.
Perfetto in estate, da leggere sotto l'ombrellone, con le onde come sottofondo!
Qui di seguito come sempre vi lascio le altre tappe del review party, così potrete confrontare i vari pareri.
Voi lo leggerete?
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